La tornata elettorale della ventisettesima giornata di campionato ha consegnato alla Zambelli Orvieto la certezza di avere i numeri per entrare a far parte del governo della serie A2 femminile.
La vittoria da tre punti su Soverato porta oltre la soglia di sbarramento le tigri gialloverdi che, dopo una rincorsa durata cinque mesi, sono riuscite ad agganciare la nona piazza della classifica, l’ultima utile per l’accesso ai play-off.
Mancano ancora sette giornate da disputare, ci saranno ancora diversi scontri diretti da disputare, dei faccia a faccia importanti quelli col Collegno e Ravenna che ora inseguono e col Club Italia che invece precede.
Saranno partite che valgono doppio nella corsa agli spareggi promozione, ma di certo l’andamento degli ultimi tempi ha dimostrato che per arrivare in fondo e far parte della coalizione che si contenderà le poltrone importanti, servirà fare punti anche con le altre.
La settima affermazione sulle ultime otto gare disputate fa emergere una compagine rupestre in salute, la centrale Mila Montani ne è consapevole: «Noi dovevamo far valere il fattore campo e dovevamo arginare la Gray che è un’atleta davvero eccezionale e difficilmente marcabile. Ci siamo riuscite ed abbiamo raccolto tre punti contro una squadra forte e che gioca una buona pallavolo, abbiamo meritato insomma. Nonostante siamo partite male, sbagliando molto, non ci siamo perse d’animo ed abbiamo concluso positivamente. Gli scontri diretti che rimangono da disputare saranno una sorta di match-point importanti ma ci sono tante partite da giocare, magari sulla carta più difficili, portare via punti in quelle occasioni sarà indispensabile per sperare di restare tra le pretendenti ai play-off».
La settimana di consultazioni sarà intensa perché le orvietane andranno a presentare il proprio programma politico-sportivo mercoledì a Trento e domenica a Collegno, piazze che sono pronte a far valere le proprie ragioni.
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