Volge al termine la quarta settimana di lavoro alla Zambelli Orvieto, una chiusura con gli straordinari per le dodici giocatrici e lo staff tecnico che si preparano a disputare il primo torneo stagionale.
Due gli incontri che attendono le tigri gialloverdi alla manifestazione denominata Memorial Emanuele Morganti, prima edizione che si disputa nella città di Alatri domenica prossima 24 settembre e che si presenta sotto forma di quadrangolare.
In verità la manifestazione è composta da tre competizioni differenti, uno giovanile, uno con collettivi di livello regionale, ed uno, quello che riguarda il collettivo umbro, con squadre di seconda e terza categoria nazionale.
Le rupestri affrontano questo impegno a distanza di tre giorni dall’amichevole con Baronissi, volendo in questa maniera cominciare a fare l’abitudine con il ritmo frenetico che imporrà il campionato di serie A2 femminile.
Saranno otto infatti i turni infrasettimanali della stagione regolare e le ragazze del presidente Flavio Zambelli devono gradualmente prendere dimestichezza con gli impegni ravvicinati che non consentono troppo riposo.
Tornando alla manifestazione in programma al palasport di Tecchiena, le avversarie con cui si misurerà Orvieto sono le campane della Volalto Caserta (A2), le laziali della Volley Group Roma (B1) e le campane dell’Arzano Volley (B1).
Quattro collettivi che vogliono essere protagonisti nella stagione che sta per cominciare e che giungono a questo appuntamento per oliare i meccanismi di un motore che ha bisogno ancora di un po’ di rodaggio per funzionare al meglio.
Le semifinali sono in programma al mattino e si disputeranno con gare a punteggio ridotto sulla distanza di due set su tre, Caserta se la vedrà con Roma (ore 10), mentre Orvieto si misurerà con Arzano (ore 12).
Le finali sono invece fissate per il pomeriggio con partite regolari di tre set su cinque, dopo la sosta per il pranzo i due team perdenti giocheranno per il terzo posto (ore 16,30) mentre quelli vincenti giocheranno per conquistare il trofeo (ore 18,30).
Occasione da sfruttare al massimo dunque per la squadra del tecnico Matteo Solforati che senza ombra di dubbio avrà modo di dare spazio a tutti gli elementi disponibili per valutare le alternative a propria disposizione in chiave futura.
Non mancheranno di certo gli stimoli alla Zambelli, conterà certamente la tecnica ma sarà altresì importante l’entusiasmo e la voglia di mostrare i progressi che le atlete sapranno tradurre sul campo attraverso le loro evoluzioni.
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