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Vola ancora l’Orvietana Calcio all’esordio casalingo

Orvietana – Massa Martana 3-0

Esordio casalingo per l’Orvietana, anche se avvenuto sul terreno del Vince Lombardi di Castel Giorgio, causa lavori di sistemazione del manto erboso del Muzi. Avversario di turno il Massa Martana, squadra in cui milita l’ex eccellente Andrea Bagnato, assente dal campo a causa di una lunga squalifica.

Fin dalle prime battute, si sono viste  le due squadre affrontarsi con grande determinazione; molto meglio l’Orvietana, che, alla fine, porterà a casa un risultato meno rotondo di quanto sarebbe potuto essere, se avesse capitalizzato tutte le occasioni avute. Gli ospiti, pur dotati di individualità di rilievo – giocatori del calibro di Manni, Rocchi, i fratelli Angeli, De Santis, a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo – mal riescono a forzare il muro difensivo eretto da Nuccioni e Avola, rendendosi veramente pericolosi solo in poche occasioni.

Polidori, che, al solito, si rivela quale spina nel fianco per il reparto arretrato avversario, è il primo che prova l’affondo, riceve, avanza e poi serve l’accorrente Mouah, il cui tiro è solo di poco alto. Prima, però, dobbiamo ricordare il provvidenziale intervento di Bernardini in fallo laterale, che chiude bene e vanifica una pericolosa incursione di Manni.

Al quarto d’ora, sono ancora i biancorossi a deliziare il pubblico presente con Bernardini, che da trenta metri vede il portiere avversario fuori dai pali e lascia partire un bolide che disegna una splendida traiettoria in direzione dell’angolino alto. Bellissimo anche l’intervento di Tamburini, che riesce a recuperare velocemente la posizione e deviare la palla in corner con la punta della dita all’ultimo istante utile.

Il Massa Martana però risponde subito e lo fa con uno dei suoi migliori giocatori: è ancora Manni, infatti, che prova la conclusione ma trova Sganappa, che respinge ma non trattiene, a tutto beneficio di De Santis sul quale si avventa Avola e allontana, con l’estremo biancorosso ancora a terra per il precedente intervento.

Il vantaggio biancorosso si concretizza al 27’, quando Polidori, autore di una micidiale ripartenza, serve Mouah che si scrolla di dosso un paio di difensori avversari e lascia partire un rasoterra che non lascia scampo a Tamburini.

Pericolosi gli ospiti poco dopo la mezz’ora da calcio di punizione, con la palla piazzata quasi a lambire il confine dell’area orvietana; tira Manni e la palla esce a fil di palo. Ed è ancora lui che, due minuti dopo, colpisce la traversa direttamente da calcio d’angolo. Poi è la volta di Rocchi, che si libera di Bernardini e tira, ma la palla termina sull’esterno della rete. Infine, azione tutta targata Angeli. Marco, già dentro l’area, prova a servire il fratello, che però è leggermente in ritardo: la sfera attraversa tutto lo specchio della porta ed esce dalla parte opposta.

L’arbitro sta per fischiare la fine della prima frazione, quando Tamburini interviene su un colpo di testa di Nuccioni.

Il secondo tempo è caratterizzato da un eccessivo nervosismo in campo, con lo spettacolo che ne risente. La partita terminerà con ben nove ammoniti e un espulso, a riprova degli straordinari che sono toccati all’arbitro, il quale comunque ha dato l’impressione di non saper sempre usare la giusta determinazione.

Ma le danze sono condotte saldamente dai padroni di casa. E’ ancora Polidori che sfiora il raddoppio: con una prodigiosa percussione sulla sinistra, scarta il portiere, ma la palla finisce incredibilmente sul palo.

Due minuti dopo, la svolta: Cotigni entra in area e Scassini interviene da dietro e lo atterra. Il direttore di gara indica senza esitazione il dischetto, dove si presenta Polidori che non manca il bersaglio.

L’Orvietana sfiorerà ancora il goal con Polidori e poi con Bernardini da calcio piazzato; Mancinelli, su suggerimento del subentrato Carissimi, colpirà la traversa. Un’occasione anche per gli ospiti con De Santis che approfitta di una sbavatura difensiva per provare la conclusione ma la palla fa solo il vento al palo.

Sul finale di gara, è Carissimi ad arrotondare lo scoring finale con un penalty, dapprima procurato e poi realizzato.

Una curiosità: Orvietana e Cannara, rivali lo scorso anno per tutta la stagione, sono ora le due squadre in testa alla classifica di Eccellenza a punteggio pieno.

IL TABELLINO

Orvietana: Sganappa, Mancinelli, Frellicca Bernardini (43’ st Ammendola), Nuccioni, Avola, Cotigni, Viviani, Mouah, Saleppico (27’ st Carissimi), Polidori (41’ st Moneti). A disp: Frola, Marchini, Perquoti, Bonaccorsi. Allenatore Fatone

Massa Martana: Tamburini, Vichi (20’ st Ramadani), Tiberti, Nuzzo Kidane, Alabastri, Scassino, Angeli M., De Santis, Manni, Rocchi, Angeli A. (27’ st Serra). A disp: Santini, Benedetti, Cascianelli Ouchn, Ingiosi. Allenatore Marini

Arbitro: Petrov di Roma (Liti-Spena di Perugia)

Reti: 27’ pt Mouah, 10’ st Polidori rig., 43’ st Carissimi rig.

NOTE: ammoniti Mancinelli, Bernardini, Avola, Nuccioni, Mouah (O); Tamburini, Scassini, Manni, Rocchi, Angeli A. Espulso Scassini per doppia ammonizione al 23’ st. Corner: 3-5. Recupero 1’ pt, 4’ st

 

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