Tutto è nato da un articolo apparso prima su Eccellenza Calcio e poi su Gazzetta.it. Nei due articoli, a margine della cronaca della amichevole di domenica scorsa 20 agosto, amichevole che vedeva al “Muzi” l’Orvietana contro la Pontevecchio e terminata 5-2 per i biancorossi, i due giornalisti, hanno preso spunto dall’abbigliamento dell’arbitro in campo, Virginia Casalicchio, della sezione AIA di Orvieto, per “colorare” fin troppo laddove non c’era nulla da colorare. Gli shorts e la canotta nera dell’arbitro Casalicchio hanno così fatto il giro del web, finendo per procurare una specie di “incidente diplomatico” nell’ambiente.
Oggi, 22 agosto, l’Orvietana Calcio ha fatto pervenire un comunicato stampa nel quale il proprio presidente Roberto Biagioli, chiede scusa all’arbitro e si augura che l’episodio non lasci strascichi.
Questo il comunicato:
“Il Presidente dell’Orvietana, Roberto Biagioli, in merito alla richiesta diretta, rivolta da un collaboratore della Società alla Sig.na Virginia Casalicchio circa la disponibilità della stessa ad arbitrare, in forma amichevole e non ufficiale, la partita tra ORVIETANA e PONTEVECCHIO, cosa poi avvenuta domenica 20 Agosto, poi ripreso quale fatto di colore e di curiosità anche da organi di stampa nazionale, si scusa con la Sig.na Casalicchio, con la sezione arbitri di Orvieto e con gli organi regionali, per avere involontariamente creato possibili problemi alla carriera dell’arbitro e danni d’immagine alla classe arbitrale. Ribadisce la piena fiducia dell’Orvietana Calcio in un settore, quale quello arbitrale, ritenuto di importanza primaria nell’ambito dello sport del calcio. Il Presidente, che non era stato messo al corrente della decisione dei propri coadiutori, si impegna ad evitare il ripetersi di scelte che possono solo danneggiare la crescita del movimento oltre all’immagine dell’Orvietana Calcio.”
basta con questa orvietana