Azzurra Ceprini. Il punto sullo stato di salute delle giocatrici

L’infermeria della Azzurra ha iniziato a riprendere almeno psicologicamente la sua vita normale. Ritorna in campo Giulia Colantoni che si è procurata la frattura del mignolo della mano sinistra e che è stata operata all’Ospedale di Terni dalla equipe della chirurgia della mano. I controlli parlano di guarigione. Si toglierà a breve il chiodo e poi subito in campo visto che Giulia ha continuato a lavorare forte e ha mantenuto una ottima condizione fisica. Pronte invece per l’intervento Margherita Monaco e Rachele Boni che con uno di quei movimenti dello sport che il ginocchio non ama e soprattutto non tollera si sono procurate la lesione del crociato anteriore. Presto si opererà anche Cinzia Armenti, anche lei per la rottura di un crociato anteriore prodotto però da uno scontro con una avversaria. Tutte e tre hanno lavorato fortissimo per arrivare al top all’intervento. Per tutte e tre il rammarico di una crescita fisica e tecnica veramente notevole bloccata dall’infortunio. Ripartiranno però dopo l’intervento ad un livello sicuramente più alto.
Sono assolutamente serene e certe che a settembre saranno pronte per riprendere la preparazione. Un rammarico in più per Boni che aveva ricevuto la lettera della FIP per tenersi a disposizione in estate per l’attività della Under 18 e Under 20. E per non farsi mancare niente anche una frattura del setto nasale per Mazionyte in occasione della gara con Alghero. A Cagliari ha giocato con la maschera dimostrando grande professionalità .
“Sono tutti traumi dello sport – dice in responsabile sanitario della squadra, dott. Giordano – ai quali si è in un certo senso abituati. L’averli tutti insieme ci ha molto infastidito. Rispetto al passato è stata però più facile la gestione visto la possibilità di eseguire immediatamente la risonanza magnetica presso Abbadia Medica e di iniziare immediatamente la fisioterapia. Si opereranno e, se vorranno, a settembre torneranno da noi visto che avevano fatto enormi progressi tanto da meritarsi anche esordi e minuti in A2 e visto che sono assolutamente soddisfatte della loro esperienza orvietana “