La Mostra delle Fiaccole Olimpiche Citius!, Altius!, Fortius! Ha aperto ufficialmente le iniziative che si svolgeranno nel corso dell’anno ad Orvieto “Comune Europeo dello Sport 2017” – Palazzo dei Sette – 9 / 26 febbraio 2017
• Presenti le massime autorità di Aces Europe ed il Presidente del CONI Italia, Giovanni Malagò che sarà testimonial della campagna di comunicazione promossa dalla Regione per il rilanciare l’immagine dell’Umbria dopo il sisma
Accanto alle autorità civili e militari e alle massime rappresentanze dello sport nazionale e umbro, il ricco, vivace e festoso mondo dello sport orvietano ha salutato questa mattina, nella Sala Consiliare del Comune, la presentazione ufficiale degli appuntamenti in programma nel corso dell’anno nell’ambito del riconoscimento di Orvieto “Comune Europeo dello Sport 2017”concesso alla città da Aces Europe, dopo una dura selezione delle peculiarità per le quali una città può fregiarsi di questo titolo.
Ne è simbolo la Mostra delle Fiaccole Olimpiche Citius!, Altius!, Fortius! Più veloce!, più in alto!, più forte! inaugurata subito dopo al Palazzo dei Sette da GIOVANNI MALAGO’ Presidente del CONI Italia che, dopo Cosenza nel 2015 e Cagliari nel 2016, ha concesso ad Orvieto di ospitare per tre settimane la mostra simbolo delle Olimpiadi, l’evento sportivo più seguito al mondo.
21 fiaccole – cimeli importanti – di cui 19 per le Olimpiadi estive e 2 delle Olimpiadi invernali svoltesi in Italia a Cortina d’Ampezzo e Torino che sono impreziositi anche dalla mostra delle bandiere CONI-CIO Italia e dai relativi poster ufficiali dei giochi. La mostra – ad ingresso gratuito – resterà aperta ai visitatori fino a Domenica 26 febbraio con il seguente orario: 10-13 / 16-18.
In apertura della sobria ma intensa cerimonia, con emozione e orgoglio, la V. Sindaco e Assessore allo Sport del Comune di Orvieto,Cristina Croce ha presentato gli illustri ospiti presenti all’iniziativa e ha ringraziato quanti hanno reso possibile questo risultato, dal Presidente del CONI Malagò che ha scelto Orvieto come sede della mostra della fiaccole olimpiche, ai rappresentanti di Aces Europe, del CONI Umbria, del Panathlon Umbria e Panathlon Orvieto, della Fidal e le tante associazioni sportive della città.
“La mostra delle fiaccole olimpiche – ha sottolineato in particolare Croce – apre ufficialmente gli eventi di Orvieto ‘Comune Europeo dello Sport 2017’. Da parte dell’Amministrazione Comunale ringrazio CONI ed Aces Europe per aver creduto nelle potenzialità della nostra città. Orvieto sa eccellere anche nello sport e sa trasferire nel quotidiano gli obiettivi di Aces Europe. Porteremo questo riconoscimento in alto ed Orvieto in Italia e in Europa. La nostra città ha un patrimonio notevole di valori ed esperienze positive nel campo dello sport e della promozione sportiva in generale. Un grazie particolare alle numerose ed attivissime associazioni sportive presenti ormai in tutte le discipline e in ogni ambito sociale, che realizzano una vera integrazione ed inclusione. Ringrazio tutti gli sportivi e i ragazzi che si ritrovano nelle associazioni di promozione sportiva. Il 2017 sarà per Orvieto un anno importantissimo. Accanto alle manifestazioni e convegni che sono già nel calendario annuale, si affiancheranno altre iniziative legate a questo riconoscimento e ai principi che esso rinnova; penso allo sport nella diversità, nella terza età, nella diversità di genere, al rispetto dell’altro e al fair play nello sport; ma anche alle iniziative realizzate con la collaborazione della Protezione Civile e finalizzate alla solidarietà con le popolazioni terremotate. Penso inoltre al festival dei giochi popolari. Oggi, dunque, non è un punto di arrivo ma un punto di partenza, per migliorarci. Con umiltà e reciproca collaborazione”.
“Questo risultato è stato possibile grazie ad un team tutto al femminile: dall’Assessore Croce, alla Consigliera delegata allo Sport, Roberta Cotigni, alla Presidente del Panathlon Orvieto, Rita Custodi – ha affermato il Sindaco, Giuseppe Germani – Orvieto oggi sta dando la dimostrazione di esserci, come avviene sempre nei grandi momenti. Un risultato che corona un lavoro grandissimo che non è solo di oggi ma che viene da lontano. La storia di Orvieto nello sport e la storia dei campioni che si sono formati nella nostra città, ne sono un esempio, così come la crescita della promozione sportiva sul piano sociale grazie all’impegno profuso da molte associazioni sportive nel corso degli anni. La Regione Umbria è stata colpita da eventi sismici, ma tutti insieme – Istituzioni ed operatori – stiamo lavorando per risollevare i territori colpiti rilanciando l’immagine di una Umbria accogliente. Dalla platea del Festival di San Remo ieri sera è stata lanciata la nuova campagna promozionale che ha lo scopo di riportare i turisti in Umbria. E’ significativo che il mondo dello sport faccia parte di questo gioco di squadra”.
“Con il riconoscimento di ‘Comune Europeo dello Sport 2017’, Orvieto ha raggiunto un grande risultato che è frutto anche dello sforzo delle federazioni sportive e delle istituzioni” ha detto Fabio Paparelli, Vice Presidente della Giunta Regionale e Assessore allo Sport della Regione Umbria che ha aggiunto: “una sfida vinta dalla Città di Orvieto e un riconoscimento che è motivo di orgoglio per tutta la nostra regione. Orvieto sarà anche capitale regionale di tante manifestazioni sportive. Un riconoscimento meritato e legato alla lunga tradizione della Scuola Militare di Educazione Fisica e all’atletica. Pur nella esiguità delle risorse, come Regione abbiamo una collaborazione significativa con il CONI Umbria. E’ importante, in tal senso, lo sforzo per l’impiantistica sportiva, materia su cui ripartiranno i fondi regionali. Inoltre, siamo in grado di avere un fondo dedicato per attrarre campionati assoluti Italiani ed Europei. Abbiamo chiesto al CONI nazionale – e per questo ringrazio molto il Presidente Malagò che sarà testimonial della campagna di comunicazione della Regione Umbria – un impegno speciale per far ripartire l’immagine dell’intera regione, dopo il sisma, grazie anche alla realizzazione di importanti eventi sportivi che ospiteremo. Tante sono le attenzioni rivolte ai giovani, fra queste ricordo che con il CONI abbiamo firmato un accordo per le attività motorie nelle scuole, e poi le borse di studio a quegli atleti umbri che si contraddistinguono sia nel merito scolastico che sportivo. Per tre settimane Orvieto custodirà gelosamente la prestigiosa collezione delle fiaccole olimpiche, un flash back speciale che va da Berlino 1936 a Rio de Janeiro 2016, una storia sportiva davvero da ammirare”.
Pietro Pallini, Vice Presidente Panathlon International Italia ha rivelato che “sin da subito, vedendo l’entusiasmo dei promotori della candidatura di Orvieto, abbiamo compreso che questa città aveva i requisiti per meritare questo riconoscimento, e che sarebbe stata in grado di portarlo in alto. Anche noi come Panathlon ne siamo orgogliosi. Questo riconoscimento premia lo sforzo di tutti teso a favorire le attività sportive e ad elevare lo sport come momento centrale della vita dei cittadini e delle persone. Ringraziamo l’Amministrazione, tutte le associazioni, gli sportivi e i cittadini di Orvieto”.
Anche da Gian Francesco Lupattelli, Presidente ACES Europe sono giunte parole di ringraziamento verso “tutte le società sportive che sono la forza di questo risultato”. “Oggi – ha aggiunto – confesso di sentirmi un po’ a casa. Mia madre, che ha 103 anni portati bene, è stata allieva della Scuola Femminile di Educazione Fisica di Orvieto, in seguito fiore all’occhiello della formazione sportiva militare, quindi per me è un onore essere oggi in questa città che figura tra le 34 città europee dello sport in Europa. Nel corso di questo anno un’accurata osservazione su come viene declinato questo riconoscimento, porterà il 6 novembre alla verifica delle attività nell’anno in corso da parte dei comuni insigniti di questo titolo”.
Roberto Fabricini, Segretario generale del CONI ha ringraziato tutti coloro che hanno concorso alla nomina di Orvieto “Comune Europeo dello Sport 2017” riconoscendo al Presidente del CONI Umbria, Domenico Ignozza“il grande impegno ed i molteplici risultati che l’Umbria produce nel campo dello sport nella varie discipline, fra cui il tiro al volo e il pugilato che stanno dando grandi soddisfazioni”.
“Il Sindaco di Orvieto deve essere orgoglioso che la sua città abbia acquisito questo importantissimo riconoscimento – ha affermato infine
Giovanni Malagò, Presidente del CONI Italia –
sono sicuro che sarete all’altezza delle aspettativa. Sono felice di essere oggi ad Orvieto che ha delle strutture importanti ma soprattutto una vitalità particolare in campo sportivo. Il grande tema oggi in Umbria è quello di risollevare le zone terremotate. L’Umbria è un laboratorio per le varie discipline sportive e questo ci aiuterà. Ad Orvieto c’è sicuramente una base culturale sullo sport che è singolare. Ed è altrettanto significativa la presenza qui dei più alti livelli del Panathlon che, come è noto, custodisce tutti i valori dello sport. Orvieto ha lavorato bene. La mostra delle fiaccole olimpiche ha simbolicamente un valore molto forte che per tre settimane Orvieto dovrà custodire e veicolare. È un patrimonio di valori che vi appartiene ed è il giusto riconoscimento per iniziare bene un anno particolarmente impegnativo, ma soprattutto è lo stimolo per tanti giovani atleti di trovare nello sport le motivazioni per realizzarsi”.
Prima dell’inaugurazione della mostra delle fiaccole olimpiche al Palazzo dei Sette, i ragazzi del Laboratorio Socio Riabilitativo “Airone Lab” di Orvieto hanno voluto “premiare” con delle grandi medaglie realizzate da loro stessi, il Presidente Malagò e gli altri autorevoli esponenti dello sport nazionale e umbro.
“Si è trattato di uno dei momenti più emozionanti della giornata – ha concluso l’Assessore Cristina Croce – che ha ben rappresentato con semplicità e slancio il vero apporto dello sport a favore dell’inclusione sociale delle persone più fragili”.
Orvieto comune Sport 2017 – Inaugurazione Mostra CONI Fiaccole Olimpiche
Orvieto comune Sport 2017 – Inaugurazione Mostra CONI Fiaccole Olimpiche from anthesya comunicazione on Vimeo.
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