Orvietana – Nuova Gualdo Bastardo 2-1
L’Orvietana non demorde. In un match, che è stato un crescendo di emozioni, tiene testa e si aggiudica l’incontro contro la Nuova Gualdo Bastardo, la quale, sul campo, dice molto di più di quanto non dica la sua classifica.
Un avversario che ha dato filo da torcere al team di Fatone, il quale si presenta al Muzi senza lo squalificato Frellicca e l’infortunato Nuccioni, nonché 90 minuti in più degli ospiti sulle gambe, a causa del turno infrasettimanale di Coppa.
Subito paura nei pressi della porta difesa da Perquoti, quando Viviani, al quarto minuto, commette un errore che favorisce Tomassoni, il quale percorre in velocità una cinquantina di metri, lasciandosi dietro l’intera retroguardia biancorossa ma fallisce clamorosamente il tiro di sinistro mandando la palla a lato.
Risponde l’Orvietana, dopo quattro minuti, con Cotigni che in area raccoglie di testa un cross, cpn la palla che esce alta di pochissimo. I locali si fanno vedere di nuovo al 14′: Brescia, dalla destra, mette in mezzo per Polidori che tira di prima intenzione, ma Lucenti non si fa sorprendere e respinge.
Poi la gara si adagia su ritmi non troppo alti e risulta povera di spunti offensivi.
È la Nuova Gualdo Bastardo che cerca di ravvivare gli animi a cinque minuti dallo scadere, quando Bertini, smarcato sulla tre quarti, riceve e lascia andare un bel cross in mezzo: Avola non ci arriva e, alle sue spalle, Tomassoni e Gramaccioni mancano di un soffio l’appuntamento con il gol.
Un avversario che ha dato filo da torcere al team di Fatone, il quale si presenta al Muzi senza lo squalificato Frellicca e l’infortunato Nuccioni, nonché 90 minuti in più degli ospiti sulle gambe, a causa del turno infrasettimanale di Coppa.
Subito paura nei pressi della porta difesa da Perquoti, quando Viviani, al quarto minuto, commette un errore che favorisce Tomassoni, il quale percorre in velocità una cinquantina di metri, lasciandosi dietro l’intera retroguardia biancorossa ma fallisce clamorosamente il tiro di sinistro mandando la palla a lato.
Risponde l’Orvietana, dopo quattro minuti, con Cotigni che in area raccoglie di testa un cross, cpn la palla che esce alta di pochissimo. I locali si fanno vedere di nuovo al 14′: Brescia, dalla destra, mette in mezzo per Polidori che tira di prima intenzione, ma Lucenti non si fa sorprendere e respinge.
Poi la gara si adagia su ritmi non troppo alti e risulta povera di spunti offensivi.
È la Nuova Gualdo Bastardo che cerca di ravvivare gli animi a cinque minuti dallo scadere, quando Bertini, smarcato sulla tre quarti, riceve e lascia andare un bel cross in mezzo: Avola non ci arriva e, alle sue spalle, Tomassoni e Gramaccioni mancano di un soffio l’appuntamento con il gol.
L’Orvietana torna in campo dopo l’intervallo con un piglio decisamente diverso, molto più offensiva e decisa ad assediare fin da subito la porta avversaria. E il cambio di marcia la premia. È Polidori, in ombra fino a quel momento, che al quinto minuto porta in vantaggio gli uomini di Fatone; una rete condita anche da un pregevole gesto atletico: cross lunghissimo di Brescia a cercare il numero 11 locale, che, già in area, si smarca in maniera egregia, si allarga e, in mezza rovesciata, scavalca l’estremo ospite.
Ancora cinque minuti e l’Orvietana ha l’occasione per raddoppiare con Polidori ma Lucenti ci mette il piede e sventa.
Poi la partita si assesta di nuovo su toni decisamente contenuti, forse pesano sulle gambe le energie fisiche e mentali spese a Cannara.
Ci pensa Tonelli, al 33′, a siglare il raddoppio: pallone crossato in mezzo da Brescia dalla destra, Donati lascia scorrere, dietro di lui Tonelli arriva di gran carriera: tiro e 2-0 per i padroni di casa.
La partita sembra chiusa, ma mai fidarsi delle apparenze. Minuto 41′: punizione in favore ospite all’altezza del vertice sinistro dell’area di casa. Ciani si incarica del tiro e deposita la sfera direttamente alle spalle di Perquoti. Trema l’Orvietana ma l’angoscia dura poco. A recupero ormai inoltrato, Serafini viene atterrato in area. L’occasione è propizia per chiudere definitivamente il match; si presenta lui stesso dal dischetto ma il suo tiro finisce alle stelle. I biancorossi sono destinati a soffrire fino al quarto minuto di recupero, quando il triplice fischio sancisce definitivamente la vittoria locale.
Ancora cinque minuti e l’Orvietana ha l’occasione per raddoppiare con Polidori ma Lucenti ci mette il piede e sventa.
Poi la partita si assesta di nuovo su toni decisamente contenuti, forse pesano sulle gambe le energie fisiche e mentali spese a Cannara.
Ci pensa Tonelli, al 33′, a siglare il raddoppio: pallone crossato in mezzo da Brescia dalla destra, Donati lascia scorrere, dietro di lui Tonelli arriva di gran carriera: tiro e 2-0 per i padroni di casa.
La partita sembra chiusa, ma mai fidarsi delle apparenze. Minuto 41′: punizione in favore ospite all’altezza del vertice sinistro dell’area di casa. Ciani si incarica del tiro e deposita la sfera direttamente alle spalle di Perquoti. Trema l’Orvietana ma l’angoscia dura poco. A recupero ormai inoltrato, Serafini viene atterrato in area. L’occasione è propizia per chiudere definitivamente il match; si presenta lui stesso dal dischetto ma il suo tiro finisce alle stelle. I biancorossi sono destinati a soffrire fino al quarto minuto di recupero, quando il triplice fischio sancisce definitivamente la vittoria locale.
IL TABELLINO
ORVIETANA: Perquoti, Ammendola, Avola F., Cotigni, Viviani, Avola G., Zagarella, Tonelli, Donati, Brescia, Polidori (26’st Serafini). A disp: Sganappa, Di Girolamo, Bottoni, Cochi, Nuccioni. Allenatore Fatone
NUOVA GUALDO BASTARDO: Lucenti, Biagioni, Bertini (15’st Scatolini), Akherraz, Ciani, Casciola, Scappini, Pugnali, Gramaccioni, Tomassoni, Hysenaj (35’st Kuqi). A disp: Martinangeli, Rinalducci, Zejnulai, Pieroni, Brunelli. Allenatore Montecchiani.
Arbitro Sig. Andreani di Terni (Biviglia, Bicchielli)Reti: 5’st Polidori, 33’st Tonelli, 41’st CianiNote: ammoniti Ammendola, Ciani, Scappini, Akherraz, Tomassoni; corner 3-4; recupero 1’pt, 4’st
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