Orvietana Calcio, buona prova e successo contro il Campitello

Orvietana – Campitello 2-0

ORVIETANA: Perquoti, Ammendola, Frellicca, Cotigni, Nuccioni, Avola G., Viviani, Tonelli, Donati (16’st Serafini), Brescia (26’st Zagarella), Polidori (33’st Cochi). A disp: Sganappa, Di Girolamo, Bottoni. Allenatore Fatone

CAMPITELLO: Schiaroli, Bellini, Papa Italiani, Silvestri, Flavioni, Bigi (36′ pt Maurini), Formichetti, Mancini (7′ st Pinzi Jacoponi), Brunetti (26′ st Marino), Pagliarulo, Carusone. A disp: Perello, Gianchetta, Fiorentino, Coppini. Allenatore Proietti

Arbitro Sig. Amedei di Terni (Margheriti, Capicci)

Reti: 19′ pt Ammendola, 6′ st Brescia (rig.)

Note: ammoniti Frellicca, Polidori (O), Silvestri, Flavioni, Pinzi Jacoponi. Recupero 2’pt, 3’st.

Vince ancora l’Orvietana e lo fa in un match che, sulla carta, non si prospettava affatto facile. E invece i biancorossi lo hanno affrontato con il piglio giusto, riuscendo a portare via dal Muzi l’intera posta in palio. Il Campitello si è presentato a Orvieto con una formazione imbottita di giovani. Ben sei, infatti, i sotto quota presenti nell’undici iniziale. Bigi, infortunato, viene poi sostituito da un classe 99. Gli ospiti hanno anche sfoderato un discreto gioco – palla a terra e transizioni corte – ma senza incisività: le loro conclusioni in porta, infatti, si possono forse contare sulle dita di una mano.
Fatone deve aver chiesto ai suoi concretezza, perché neanche il tempo di far spegnere l’eco del fischio di inizio, che già Polidori manca la porta da calcio piazzato, mandano la palla di poco alta sulla traversa.
Nelle fasi iniziali, il possesso palla è tutto appannaggio biancorosso, anche se poteva essere meglio gestito: diversi, infatti, i lanci lunghi che hanno fatto sciupare dei buoni palloni.
Gli ospiti provano a reagire intorno al decimo, quando, per qualche minuto, mettono una qualche pressione nella metà campo avversaria, ma senza finalizzazioni degne di nota.
È al 19′ che la partita si sblocca: gran sinistro da fuori area di Ammendola e palla che si insacca. Da qui in poi, è solo Orvietana, con Brescia e Polidori che impegnano Schiaroli a più riprese.
La ripresa inizia sulla falsariga della prima frazione: dopo appena due minuti, Brescia, con un delizioso diagonale rasoterra, fa la barba al palo e, un minuto dopo, Donati, a tu per tu, con l’estremo avversario divora il goal del 2-0, calciando incredibilmente alto. L’appuntamento col raddoppio è però solo rimandato di qualche istante: Polidori riceve sull’out destro, entra in area e viene atterrato; Brescia realizza il penalty conseguente.
Perquoti, praticamente inoperoso fino alla mezz’ora del secondo tempo, si esibisce in uno straordinario colpo di reni, alzando sopra la traversa un insidioso tiro dal limite di Formichetti.
Poco dopo, Polidori realizza di testa e si vede annullare il goal per fuorigioco. Le sue proteste gli costano l’ammonizione e la squalifica nella prossima gara contro l’Amerina.
Il Cannara però non si ferma: ancora tre punti oggi realizzati contro la Ducato, che comunque sortiscono l’effetto di creare il vuoto in classifica dietro i biancorossi. Il campionato sarà una corsa a due.