Il mese di dicembre è cominciato bene per la Zambelli Orvieto che ha conquistato subito una vittoria esterna, un’affermazione che ha fatto scalare posizioni importanti nella classifica di serie B1 femminile.
Con il quarto successo consecutivo, il settimo su otto giornate, le tigri gialloverdi sono balzate adesso al secondo posto, riducendo le distanze dalla vetta che ora è appena un punto più sopra.
Le condizioni fisiche della squadra sono buone e l’intesa tra le nuove giocatrici dell’organico sta crescendo, i motivi sono insomma più che sufficienti per essere di buon umore sotto la Rupe.
Nella scorsa domenica le orvietane hanno lottato strenuamente per rimontare ed imporsi, a dare il proprio contributo è stata anche Giulia Serafini che si mostra felice: «Sinceramente non me lo aspettavo di entrare in campo, ringrazio l’allenatore Solforati per la fiducia riposta in me, soprattutto perché sono stata chiamata in causa in un momento particolare del match. Voglio farmi trovare pronta nel momento in cui vengo chiamata in causa, così come è successo a Cesena contro la quale siamo partite un po’ contratte, forse sapendo di non poter sbagliare, ma poi ci siamo sciolte ed abbiamo espresso in nostro gioco nel miglior modo possibile venendo premiate con tre punti».
La giocatrice di origine viterbese, che compirà diciotto anni nel prossimo mese di gennaio, parla serenamente della sua situazione personale dato che proviene da guai alla spalla che durante l’estate l’hanno costretta a cicli impegnativi di riabilitazione.
«Quello di domenica è stato il mio primo ingresso ufficiale in questa stagione dopo l’intervento chirurgico effettuato nel mese di giugno. Il mio recupero è ormai giunto al termine, sono a completa disposizione della squadra, proprio lunedì ho effettuato gli ultimi controlli a Villa Stuart dove sono seguita dal chirurgo che mi ha scritto operato Enrico Ceccarelli e che approfitto per ringraziare insieme a tutta l’equipe dei fisioterapisti, sono perciò molto felice e pronta a dare tutta me stessa».
Mancano due giornate per arrivare alla pausa delle festività di fine anno e la compagine rupestre alza l’asticella per affrontare due scontri al vertice che possono dire molto sul prosieguo del campionato, poterne trarre vantaggio sarebbe una gran cosa.
«Ora ci aspettano due partite di notevole importanza: San Lazzaro che è dietro di noi di una lunghezza e Teodora Ravenna che è davanti di una lunghezza, ma siamo consapevoli delle nostre capacità. La squadra sta attraversando un momento positivo, siamo cariche moralmente e lavoriamo tutta la settimana mantenendo alta la concentrazione ed il ritmo come ci chiede il nostro tecnico. Non si può mai abbassare la guardia, ne sono appunto di esempio le sconfitte rimediate dalle nostre prossime avversarie nell’ultima giornata di campionato».
Nei prossimi due fine settimana consecutivi le attenzioni saranno puntate sul Pala-Papini, in programma ci sono due big-match che garantiranno spettacolo di altissimo livello e coinvolgeranno tanti amanti delle schiacciate.
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