Orvietana – Olympia Thyrus 1-1
Ancora una volta, il secondo tempo risulta fatale ai ragazzi di Fatone, partiti bene nel primo, guadagnando una superiorità numerica al tredicesimo minuto – che però non verrà mai sfruttata adeguatamente – e lasciandosi andare poi nella ripresa, non riuscendo a reagire alla rete incassata dopo cinque minuti dall’inizio del secondo tempo ed anzi rischiando di lasciare tutta la posta in palio agli avversari, che, durante il primo minuto di recupero, si divorano il goal partita.
Ormai non è più un caso che, alla lunga, l’Orvietana subisce una inspiegabile involuzione: è successo, pur vincendo a Marsciano, si è ripetuto nel pareggio casalingo contro la Nuova Fulginium, come pure nella sconfitta esterna a Cannara. Ed anche oggi, durante il secondo tempo, i locali sono apparsi scarichi, con un ritmo di gioco contenuto e con sterili tentativi di portare a casa il match. Tutto questo impone una riflessione che Fatone e i suoi devono assolutamente fare in settimana, mentre preparano la partita in vista dello scontro casalingo con il Todi capolista.
Qualche assenza – out Nuccioni e Serafini – è sicuramente significativa, ma due punti nelle ultime tre gare, di cui due interne, sono veramente pochi se si vogliono realizzare gli ambiziosi obiettivi posti ad inizio stagione.
Ma veniamo al match.
Fin dalle prime battute, Polidori si rivela la vera spina nel fianco della squadra avversaria ed appare subito chiaro che Consolini non ce la fa a contenere la sua vivacità. È il nono minuto e già, dopo due ripetuti falli sulla fascia, commette il terzo sulla tre quarti. Sulla palla, per battere la punizione, si appostano sia Brescia che Olivieri: batte quest’ultimo, che tocca per Brescia, scattando poi sulla sinistra. Brescia lo serve di nuovo, Olivieri arriva sul fondo e crossa in mezzo; respinge la difesa di testa, ma, appena fuori dell’area, c’è Giuliano Avola. La sua gran botta di sinistro non lascia alcuno scampo a Bernardini.
Ancora due minuti e Cochi, servito da Cotigni, spara un rasoterra che va fuori di pochissimo.
Orvietana ancora vicinissima al goal al 13′, quando Polidori, lanciato inesorabilmente in rete, viene messo giù da Consolini un attimo prima del suo ingresso in area: per lui è rosso diretto.
L’Olympia Thyrus comunque non soffre l’inferiorità numerica, anche se, durante tutta la prima frazione, non mette in grossa difficoltà le retroguardie biancorosse, se si eccettua qualche incursione di Raccogli.
Il preludio al pareggio arriva subito dopo l’inizio della ripresa.
È il terzo minuto quando Coletta, dall’out sinistro, crossa in mezzo per l’incornata di Garritano, con la palla che attraversa pericolosamente tutta l’area piccola ed esce, sotto gli occhi di una difesa biancorossa che si fa trovare impreparata.
Una manciata di secondi dopo, Virgilio, su punizione dai 25 metri, impegna nuovamente le retrovie biancorosse, che si salvano in angolo. Ed è dal corner che Bartoli mette in mezzo per Raccogli, appostato dietro la difesa di casa: rasoiata di sinistro e palla che si insacca all’angolino.
Il pallino del gioco è ora in mano agli ospiti, che vogliono approfittare di questo momento di scarsa lucidità dei padroni di casa: si buttano su ogni pallone, raddoppiando e anzi triplicando la marcatura durante la fase di non possesso.
Alla mezz’ora si fa rivedere di nuovo l’Orvietana, grazie ad un calcio piazzato appena fuori area, concesso per fallo su Polidori e battuto da Avola G. che tocca per Brescia, il cui tiro viene ribattuto.
Otto minuti dopo, Frellicca si trova da solo in mezzo all’area avversaria, ma spreca malamente la palla servitagli, sparando altissimo. Proteste di marca biancorossa al 41′, quando Polidori viene fermato in posizione di dubbio fuorigioco.
L’occasione più ghiotta, tuttavia, arriva per gli ospiti durante il primo dei quattro minuti di recupero concessi dal sig. Di Cecco, con Agostini che, solo davanti al portiere, si fa anticipare all’ultimo istante utile da Filippo Avola, che salva così il risultato e consente all’Orvietana di avanzare in classifica di almeno un punto.
LE FORMAZIONI
Orvietana: Perquoti, Di Girolamo, Frellicca, Cotigni, F. Avola, G. Avola, Olivieri, Tonelli, Cochi, Brescia, Polidori. A disp: Sganappa, Ammendola, Golfieri, Bottoni, Bartoli, Gulino, Nuccioni. Allenatore Fatone
Olympia Thyrus: Bernardini, Chirchia, Coletta, Masci, Consolini, Martella, Bartoli, Virgilio, Raccogli, Agostini, Garritano. A disp: Quaranta, Condito, Barbagosta, Picecchi, Fanti, De Angelis, Liurni. Allenatore Frabotta
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