Cannara – Orvietana 3-1
Che non fosse una trasferta facile era pronosticabile. Il risultato finale forse lo è un po’ meno, ma comunque l’Orvietana è costretta a cedere il passo al Cannara, nel primo, vero scontro diretto della stagione.
Fatone deve fare i conti con l’assenza dal campo, a causa di un problema fisico, di un difensore del calibro di Giuliano Avola, il quale però non ha fatto minimamente mancare ai compagni il suo sostegno morale dalla tribuna; al suo posto il fratello Filippo. Si gioca su un terreno non in perfette condizioni, complice l’abbondante pioggia caduta nella giornata di sabato.
Nonostante ciò, i primi 25 minuti sono tutti appannaggio ospite, con i biancorossi che aprono la gara con grande carattere e mettono in difficoltà i padroni di casa in più di un’occasione.
È il 20′ quando Cotigni subisce fallo al limite dell’area; della conseguente punizione si incarica Olivieri ma il suo tiro si stampa all’incrocio. Cinque minuti più tardi, episodio da moviola: Serafini in area, spalle alla porta, viene strattonato e va a terra. Il direttore di gara lascia correre.
Il Cannara, però, da grande squadra qual è, alla lunga viene fuori e comincia ad imporre il proprio gioco. Il vantaggio locale arriva al 29′: palla in area per un indisturbato Fastellini, che ha tutto il tempo di prendere la mira e infilare Perquoti nell’angolino basso.
I ritmi si alzano e i locali incalzano: Bellucci va vicinissimo al raddoppio, approfittando di un rinvio corto di Avola. Raddoppio che si concretizza al 41′, ma l’arbitro annulla la rete realizzata in fuorigioco.
Ed è proprio nel momento migliore del Cannara che l’Orvietana riporta temporaneamente in parità le sorti del match. È Polidori che, al culmine di una bella azione offensiva, è il più lesto di tutti ad approfittare di una serie di rimpalli e battere così Battistelli.
I biancorossi tornano in campo, dopo l’intervallo, con un piglio decisamente offensivo. Evidentemente, Fatone vuole portare a casa i tre punti ad ogni costo. Il Cannara, dal canto suo, non sta a guardare. Il risultato è uno spettacolo di buon livello ed estremamente godibile.
Al 20′ però Brescia accusa un affaticamento e viene sostituito con Cochi. L’impressione è che agli ospiti venga a mancare un po’ la spinta propulsiva che aveva caratterizzato fin lì i biancorossi.
I locali ne approfittano immediatamente e al 23′ vanno di nuovo in vantaggio. Stavolta è Anselmi che si appropria della sfera, più volte ribattuta, e insacca alle spalle dell’estremo orvietano.
La gara si chiude definitivamente al 35′, quando gli uomini di Armillei ripartono in contropiede, con Bellucci che viene servito sul filo del fuorigioco, corre più forte di tutti, scarta anche Perquoti e deposita la palla nel sacco. Rete che verrà a lungo contestata a causa della sospetta posizione di offside del numero 11.
In testa alla classifica, il Todi cade a San Giacomo di Spoleto e assottiglia il suo vantaggio sul Cannara. L’Orvietana resta così a cinque punti dalla vetta, ma ora ha alle calcagna proprio l’Olimpya Thyrus con la quale si incontrerà nella prossima giornata al Muzi. Insomma, il futuro è ancora tutto da scrivere.
IL TABELLINO
CANNARA: Battistelli, Baglioni, Anselmi, Faloia (47′ st Cimarelli), Gerarchini, Lolli, Camilletti, Fattorini, Fastellimi, Raccichini (9′ st Cirilli), Bellucci. A disp: Verzieri, Castiglionesi, Venarucci, Galli, Diotallevi. Allenatore Armillei
ORVIETANA: Perquoti, Ammendola (30′ st Di Girolamo), Frellicca, Cotigni, Nuccioni, Avola F., Olivieri, Tonelli, Serafini, Brescia (20′ st Cochi), Polidori. Allenatore Fatone
Arbitro Sig. Diego Peloso di Nichelino (Biviglia, Ruocco)
Reti: 29′ pt Fastellini (C), 45′ st Polidori (O), 23′ st Anselmi (C), 35′ st Bellucci (C)
Note: ammoniti Baglioni, Raccichini (C); Frellicca, Brescia (O)
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