La Vetrya Orvieto Basket fa visita alla UBS

DOPO LA BRUCIANTE SCONFITTA CASALINGA CONTRO GUALDO, ORVIETO SI TROVA AD AFFRONTARE NELLA TERZA GIORNATA DI ANDATA DI C SILVER UNA SFIDA DIFFICILE DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO E SIGNIFICATIVA SOTTO QUELLO PSICOLOGICO ED EMOTIVO.

I ragazzi di coach Bondi andranno a far visita domenica 30 ottobre all’UBS Foligno dell’ex Leonardo Olivieri.

Le due squadre sono appaiate a due punti in classifica, con i falchetti che hanno vinto la prima in casa contro Bastia e perso la seconda in trasferta contro Assisi, in un avvio di stagione che ha visto coach Olivieri scontrarsi contro i suoi ex giocatori Quercia e Trinchitelli, prima di affrontare la sua ex squadra.

I ragazzi del presidente Sansone possono essere considerati a buon diritto una delle favorite del girone per la qualità e la profondità del roster, che offre molte soluzioni in attacco e in difesa. È stato confermato quasi in toto il blocco degli scorsi anni, con il leader Mariotti a dirigere e ad armare la mano del bomber Lorenzetti, una delle principali armi offensive della squadra. Sotto le plance Ciancabilla offre il solito contributo di difesa e rimbalzi, con Mariotti a fare legna.

Rispetto alla scorsa stagione sono rientrati gli infortunati Giacomo Tosti, che riporta il suo estro al servizio della causa, e il giovane Elia Savoia.

Vecchie nuove conoscenze sono Andrea Fiordiponti, tornato a vestire la casacca biancoazzurra dopo un anno di studi fuori sede, e Devid Cimarelli, al rientro dalla rottura del crociato, che ritorna alle origini dopo gli anni con Val di Ceppo e la Mens Sana Siena. Questi due innesti ampliano ulteriormente le soluzioni del reparto esterni, grande punto di forza dei falchetti, squadra che ama particolarmente correre in transizione e giocare con il classico ma sempre micidiale ed efficace penetra e scarica.

Sotto canestro a dar manforte c’è Leonardo Marani, tornato in attività dopo qualche anno di stop.

Completano la panchina gli under Tosti, Berazzi, Guerrini e Tucci, oltre all’ormai collaudato Finauro, habituè della prima squadra.

Si prospetta dunque un compito non facile per i biancorossi, che dovranno essere bravi a reggere le ondate dei padroni di casa con l’obiettivo di limitare i contropiedi, per poi reagire in attacco.