Castelgiorgio, é festa azzurra: ma la Nazionale di Football Americano va ko con la Francia
“Il ritorno dei Supermen”: transalpini vincenti 23-15 nel test match. Battute anche donne e Under-19. Spalti gremiti per un evento storico

di Emanuele Lombardini / foto OrvietoSport

CASTELGIORGIO – Il cuore ovale del Vince Lombardi è tornato a battere come una volta per il ritorno dei Supermen. Allo stadio di Castelgiorgio tirato a lucido dagli Steelers Terni non c’era più posto nemmeno per uno spillo oggi pomeriggio, per un evento storico: la Nazionale di Football Americano che tornava lì dove tutto era cominciato 36 anni fa, dove per la prima volta l’Europa pallonara- non solo l’Italia – fece la conoscenza dell’altro pallone, quello dal rimbalzo irregolare.
C’erano tutti, ma proprio tutti per festa. I protagonisti del primo campionato italiano, che hanno sfilato in passerella: Mowers, Diavoli, Gladiatori e Lupi, ai quali la Fidaf (la Federazione) ha riconosciuto quel primo titolo del 1980 in via ufficiale. E poi c’era la Nazionale del 1983, che a Castelgiorgio ha giocato e vinto il primo campionato Europeo.

LA PARTITA – E poi naturalmente c’era il Blue Team di Davide Giuliano, che alle 18 ha sfidato la Francia in un test match in preparazione ai Campionati Europei in programma a Lignano Sabbiadoro il prossimo ottobre. Avversari tosti, i ragazzi di Legault, quarti agli ultimi mondiali, bronzo agli World Games e terzi agli Europei due anni fa e che ai prossimi è fra le candidate alla vittoria. Più forti degli azzurri, che infatti sono usciti sconfitti 23-15, avendo comunque tenuto testa ai transalpini per almeno tre quarti di gara.
Il primo finisce addirittura in bianco: meglio i francesi in avvio, con l’Italia spesso costretta al punt, cioè al calcio di allontanamento dopo il tentativo fallito di un’azione. La compagine di Giuliano ha però mostrato un buon assetto difensivo (bene Forlai e Ricchiuti, soprattutto), rintuzzando tutti gli attacchi transalpini. Francia avanti nel secondo quarto (touchdown di Aguemon con extra point), poi a meno di 30 secondi dal riposo un field goal di Stefano Di Tunisi consente all’Italia di accorciare sul 3-7. Nel terzo quarto Francia ancora in touchdown dopo una corsa di 9 yard di Dethelot, con trasformazione di Alexandre. Poi l’Italia ha un’altra occasione con un field goal ma stavolta Di Tunisi spedisce a lato. Terzo quarto che si chiude sul 3-14
Poi il Blue Team accorcia: Monardi apre dalle 6 yard per Biancalana che fa touchdown, ma non riesce la trasformazione (tiro bloccato e ret in end zone Francia), si va così sul 9-16. E’il momento migliore della formazione di Giuliano che arriva al -1 dalla Francia: Monardi dalle 20 yard per Marchini che va in touchdown, ma niente conversione: 15-16. L’Italia ci crede, spinta dal tifo del pubblico sugli spalti ma la Francia trova lo spunto decisivo: Balame Putu fa touchdown, trasformato, per il 15-23 finale.

MASTER BOWL- La mattina si è giocato il Master Bowl, la sfida over 35 fra Veterans Masters e Old Lions un concentrato di atleti che hanno raccontato un bel pezzo della storia recente e meno recente del football in Italia: 19-0

per i Veterans il finale.

“CAPPOTTO” PER LE DONNE E L’UNDER 19– Ieri pomeriggio non è andata benissimo alla squadra femminile, travolta 21-0 dalla Spagna, che ha vinto anche la sfida maschile Under 19 col punteggio di 29-0.

ALL STAR GAME: VINCE LA SOUTH CONFERENCE – “Il ritorno dei supermen” era stato aperto venerdì dall’All Star Game fra le due conference. Nella sud c’erano giocatori delle squadre umbre: Nicolò Magara dei Grifoni Perugia, Silvio Amato e Pietro Baiocco degli Steelers Terni. Vittoria per la South 9-0 (touchdown non trasformato di Campora, field goal di Prosetti).

 
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