Non c’è pausa nel mercato estivo della pallavolo dove la società sportiva Zambelli Orvieto si annuncia assoluta protagonista con l’intenzione di allestire un organico altamente competitivo per la serie B1 femminile.
La volontà della dirigenza è quella di migliorare ancora e se nei primi due anni di militanza nella terza categoria nazionale, il sogno è sfumato solo sul finale, al terzo il club rupestre ci prova in maniera ancor più decisa.
Tra le conferme della prossima stagione c’è ancora la centrale Giulia Kotlar che, al terzo anno consecutivo in gialloverde è già una veterana: «Sinceramente ci speravo nella riconferma da parte di Orvieto. È una società sempre presente e disponibile, sempre stata pronta a migliorarsi e credo che quest’anno potrebbe essere davvero l’anno in cui potremmo toglierci molte soddisfazioni. Un pensiero sicuramente va alla stagione appena trascorsa, una stagione che, nonostante la mancanza di traguardi raggiunti sul campo, è stata comunque emozionante».
Ventisette anni compiuti ed una smisurata voglia di riuscire a conquistare ancora traguardi importanti, la giocatrice di origine ligure dopo aver vinto in Umbria la coppa Italia della categoria nel 2014 vuole puntare sul campionato.
«È stata sopratutto una stagione di maturità quella scorsa, almeno per quanto mi riguarda, sono cresciuta dal punto di vista umano e sicuramente mi sento maturata come giocatrice. Con la conclusione del campionato è terminata l’avventura insieme ad alcune figure societarie ed alcune compagne, ma so che ci sarà modo di incontrarsi magari da avversarie. Sono fiduciosa nell’esito positivo della stagione che si andrà ad affrontare, so che si sta lavorando per costruire una squadra molto competitiva e questo è uno dei motivi per cui ho scelto di rimanere ad Orvieto; cambieranno sicuramente alcune cose e credo che potrebbe essere l’anno in cui si potrà coronare quel sogno che l’anno scorso si è dissolto nella semifinale play-off. E poi come recita il detto… non c’è due senza tre».
Giulia Kotlar è nata a Genova il 25 gennaio 1989 ed è alta 183 cm., ed è cresciuta progressivamente nella sua città militando dal 2004 al 2011 in un campionato di D, due di C, uno di B2 e tre di B1, nel 2012 la decisione di lasciare la sua terra per una stagione a Collecchio (B1), una a Sala Consilina (A2) ed una a Rovigo (A2), dal 2014 è approdata alla corte delle tigri marchiate Zambelli.
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