Gettare le fondamenta nel linguaggio popolare significa mettere solide basi su cui costruire un progetto, è proprio questo il pensiero della Zambelli Orvieto che prepara la prossima stagione di serie B1 femminile pensando alla base.
Dopo aver sistemato l’aspetto dirigenziale e quello tecnico, si passa all’esame dell’organico che difenderà i colori gialloverdi nel campionato che verrà, e si comincia da una conferma dell’anno passato.
Il primo tassello sistemato dalle rupestri è quello del ruolo di libero, non a caso il gioco in seconda linea è equiparabile ad avere uno zoccolo duro sul quale si devono erigere le prestazioni della squadra.
Logico il prolungamento del contratto per Giulia Rocchi, una delle più forti in questa categoria, che afferma: «Sono veramente entusiasta di esser riuscita a trovare anche per quest’anno un accordo con questa meravigliosa società. Mi sono trovata davvero molto bene lo scorso anno ed è una grandissima soddisfazione per me aver riscosso nuovamente la fiducia dello stesso presidente e del nuovo staff».
La squadra umbra è ancora in embrione, un roster quello orvietano che è in fase di studio e per il quale c’è una certa curiosità da parte degli addetti ai lavori che cercano di capire quali siano le prossime operazioni, ma l’atleta di origine marchigiana è tranquilla.
«La voglia di far bene, anzi, ancora meglio, è tanta, specialmente dopo l’amaro in bocca che inevitabilmente è rimasto dal finale della passata stagione. Ancora purtroppo non si sa molto dell’assetto tattico della squadra, ma sono certa che la dirigenza farà di tutto pur di costruire un organico in grado di poter essere competitivo e tra i migliori del campionato».
Sono appena cominciate le ferie per chi ha lavorato in palestra per oltre nove mesi continuativamente, la data di ripresa è dunque ancora lontana ma una professionista a cui piace il proprio lavoro già ci pensa.
«Attendo di ricominciare con entusiasmo, e anche con la volontà di migliorare il comunque splendido risultato della scorsa stagione. Perciò ringrazio nuovamente tutti quanti e sono pronta a mettermi di nuovo a disposizione delle tigri per cercare di raggiungere i traguardi più alti».
Giulia Rocchi è nata a Macerata il 20 dicembre 1992 ed è alta 170 cm., cresciuta nel vivaio della sua città con cui, ancora quindicenne, ha disputato due campionati di D, nel 2009 è passata a Recanati in B2, poi un biennio nelle fila del Casette D’Ete in B1, nel 2012 la scelta di uscire dai confini regionali per una stagione a Bari (B1), una a Trevi (B1) ed una a Caserta (A2), dal 2015 è tornata in Umbria al servizio della Zambelli.
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