Nuovo arrivo in casa Azzurra Ceprini in vista della nuova stagione: non parliamo, in questo contesto, del versante più strettamente giocato e/o legato al roster, bensì di una macchina acquistata dalla società orvietana. E’ targata USA, ed è un vero e proprio allenatore di grande valore, che servirà per allenamenti sul tiro ed a monitorare (e di conseguenza a migliorare) le performance individuali e di squadra. L’utilità , già al primo contatto con la macchina, che è stata messa in funzione e provata, è indubbiamente molto molto elevata e, vista la molteplicità del suo impiego, i benefici saranno notevoli e aumenteranno la qualità delle cestiste sotto tanti punti di vista. È un investimento importante ma anche un grande valore aggiunto che testimonia, ancora una volta, l’attenzione della società nei confronti delle proprie atlete ma anche del basket in generale, veterani compresi.
MASSIMO ROMANO: “La nuova “macchina” che abbiamo a disposizione è, a tutti gli effetti, un grande acquisto. La sua utilità e versatilità costituiscono un valore aggiunto enorme per tutte le nostre giocatrici del settore giovanile e della prima squadra. Darà la possibilità di lavorare su tutti i fondamentali..soprattutto sul tiro,migliorandone la tecnica pura, la parabola, la velocità di esecuzione, le statistiche da due e da tre. Tutto ciò costituirà, indubbiamente, una crescita per le nostre giovani atlete”.
FRANCESCO TRIGNALI: “La nuova “macchina” è molto intrigante.. si possono fare tantissimi lavori. È di notevole utilità e serve a tutti a migliorare la qualità e l’intensità degli allenamenti; sicuramente rappresenta un’ulteriore spinta a fare sempre di più e meglio”.
AZZURRA GAGLIO: “Reputo sia un grandissimo valore aggiunto per poter alzare, ancor più, il livello dell’allenamento sul tiro. Permette un allenamento che si avvicina tantissimo alle caratteristiche del gioco: basti pensare al fatto che si è costretti a stare sempre in posizione fondamentale anche negli spostamenti per poter ricevere al meglio la palla per tirare. Inoltre ha tante di quelle funzioni che permette l’esecuzione del tiro da molte posizioni e a velocità sempre più elevate. Penso sia un grande mezzo di allenamento e di perfezionamento del tiro sia per le senior ma, soprattutto, per le giovani”.
ANDREA GIACOMINI: “È una spettacolarizzazione dello sport, un’evoluzione dei fondamentali sulla tecnica di tiro che porta ad un cambiamento radicale dell’allenamento dedicato. Suscita voglia di approcciarsi a vari esercizi di tiro con grande divertimento ed entusiasmo. È un macchinario intuitivo, non difficile da utilizzare ma che stiamo ancora testando per ottenere il massimo. Tanti diranno che non serve a niente quando, in realtà, stare fermi e non investire serve a niente”.
FLAVIO BENEDETTI: “È una macchina che rivede totalmente il concetto di allenamento al tiro. Impostando diverse posizioni lungo il perimetro e variando velocità e frequenza di passaggio, è possibile ricreare situazioni di gioco reali e difficilmente replicabili con il classico esercizio svolto con altri giocatori o allenatore. Le statistiche di realizzazione, sempre visibili sul display frontale, rendono ancora più avvincente la “sfida” con se stesso e spingono il giocatore a non terminare l’allenamento senza aver raggiunto un obiettivo ben preciso. La possibilità di avere uno storico delle prestazioni, infine, disegna un quadro esatto e completo dei propri miglioramenti. Un voto da uno a dieci? Il massimo, ovviamente!”.
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