Nel girone B di Promozione umbra, dopo i verdetti, e conclusa la fase regolare del campionato, vinto dall’Atletico Orte già promosso in Eccellenza, è ora tempo di playoff per le squadre posizionatesi tra il secondo e il quinto posto.
Meglio di tutte ha terminato l’Orvietana che con la vittoria di domenica scorsa sull’Arrone (6-1 con tripletta di De Francesco, capocannoniere a pari merito con Tomassoni della Nuova Gualdo Bastardo, con 25 reti) ha messo al sicuro la seconda posizione, poltrona utilissima in griglia playoff. In terza posizione ha chiuso l’Assisi, in quarta il Campitello, al quinto posto, ultimo valido per giocarsi ancora la promozione, la Nuova Gualdo Bastardo.
Le semifinali in programma domenica prossima 1° maggio, alle ore 15, vedranno dunque opposte Orvietana – Nuova Gualdo e Assisi – Campitello. Si gioca in casa della squadra che ha la miglior posizione in classifica, in gara secca; in caso di parità al 90simo si andrà ai supplementari. Al 120simo, in caso di ulteriore parità sul campo, sarà considerata vincitrice la squadra di casa, quella cioè che, in campionato, ha conseguito il miglior piazzamento. Insomma per Orvietana e Assisi sarà buonissima la vittoria e buonissimo un pareggio, mentre per le altre due l’unica possibilità per andare avanti sarà vincere nei 120 minuti.
A rendere ancora più frizzante il match del Muzi, ci penseranno i due bomber del girone, Mirko De Francesco e Alessandro Tomassoni, dai quali, viste le premesse, è più che lecito aspettarsi una sfida a suon di goal. Per quanto riguarda il resto della rosa a disposizione del tecnico biancorosso, Massimiliano Nardecchia dovrà fare i conti con le assenze di Bagnato e Pallottino e, con ogni probabilità, anche di De Michele; tutti a sua disposizione gli altri.
Le vincenti delle due semifinali si incontreranno domenica 8 maggio. Vale sempre la regola che gioca in casa la squadra che ha la miglior posizione di classifica e si giocherà con le medesime modalità delle semifinali. Infine le vincitrici dei playoff, girone A e B, si incontreranno nella finalissima di categoria fissata per domenica 15 maggio, in campo neutro.
L’Orvietana è dunque favoritissima su tutte le altre, almeno fino alla finalissima intergirone, dove però nemmeno una vittoria potrebbe proiettare i biancorossi in Eccellenza. Tutto dipende dalle retrocessioni delle squadre umbre in arrivo dalla serie D, dove mancano ancora due giornate da disputare: se a scendere in Eccellenza saranno in due, allora a salire saranno le vincenti dei gironi A e B e la vincente della finalissima intergirone; se a scendere invece saranno in tre, andranno in Eccellenza solo le due vincitrici dei gironi e addio sogni di gloria per le altre. Per i verdetti dalla categoria interregionale, tuttavia, forse non basterà aspettare l’ultima di campionato, ma sarà necessario pazientare per tutta la durata dei play out, in quanto, nel momento in cui si scrive, è probabile che la ViviAltotevere, alias il Sansepolcro – terza delle umbre ad essere in odore di retrocessione, insieme a Gualdo CasaCastalda e Voluntas Spoleto, per le quali i giochi appaiono già fatti – debba giocarsi la permanenza nella categoria proprio ai play out.
E, a proposito di play out, in coda al girone B, Nestor e Arrone dovranno giocarsi la permanenza in Promozione, con l’AMC98 che starà alla finestra per conoscere chi delle due retrocederà direttamente e con chi, al contrario, disputerà lo spareggio play out; mentre Bevagna – con 10 punti di distacco dall’AMC – e Gm10 sono già retrocesse in Prima categoria senza appello. In mezzo c’è tutto un gruppone che ce l’ha fatta a staccare la prenotazione per il prossimo campionato in Promozione.
Per l’Orvietana, un secondo posto che premia una stagione condotta al meglio e che, con la conquista della Coppa Italia, ha regalato ai tanti tifosi momenti attesi da anni. Manca ora solo una ciliegina sulla torta biancorossa; tornare in Eccellenza potrebbe essere quanto di meglio accaduto nelle ultime stagioni.
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