di Niccolò Bambini
Pila: Ricci, Oliva, Oristano, Duranti, Frittella, Lilli(dal 15st Proietti), Pagano, Pierini, Lleshi, Sordini(dal 20st Macchia), Mangote. All. Lo Prete
Romeo Menti: Ercolini, Albani(dal 20st Fabbretti), Cicala, Bocchino, Biancalana, Brumini, Capretto, Ialonardi, Vittori(dal 10st Bambini), Saleppico, Negri.
Ammoniti: Saleppico, Bocchino, Lilli.
Reti: 45pt Sordini(rig), 15st Pagano, 45’ Lleshi.
Gli ospiti partono decisamente meglio e impegnano sin da subito la retroguardia avversaria. Al contrario, i giocatori di Lo Prete sembrano in netta difficoltà, visto che non creano nessun pericolo per praticamente tutto il primo tempo. La squadra di Baldini si dimostra più vogliosa perché, oltre a creare almeno tre palle gol nitide nella prima mezzora, contrasta molto bene il centrocampo dei perugini e non subisce nulla in difesa. La Romeo, nonostante le tante palle gol create, non riesce a segnare, soprattutto per la poca concretezza sotto porta dei suoi attaccanti, in special modo Capretto. Anzi, prende il gol allo scadere: Ialonardi, perfetto fino a quel momento, colpisce male il pallone e stende Pierini in piena area nel tentativo di anticiparlo. Sordini dal dischetto non sbaglia e così, alla fine della prima parte di gara, gli ospitanti sono avanti di un gol, nonostante non avessero praticamente mai tirato in tutto il primo round. Nel secondo tempo, la squadra alleronese parte bene, ma dopo pochi minuti subisce il gol del raddoppio di Pagano; marcatura che potrebbe essere viziata da fuorigioco non rilevato dall’arbitro. La Romeo non ci sta e riprende a giocare bene come nella prima frazione, ma gli attaccanti non sono in giornata. La Romeo avrebbe la grande chance per riaprire l’incontro con Bambini, ma l’arbitro lo ferma prima che possa calciare per posizione irregolare. Nel finale, Lleshi arrotonda il risultato, ma anche qui l’arbitro non vede un probabile offside dell’attaccante al momento del passaggio in verticale di Macchia.
Finisce 3 a 0 per i giocatori di casa, anche se La Romeo ha fatto vedere una miglior qualità di gioco rispetto all’avversario e Ercolini non ha mai fatto parate clamorose. eval(function(p,a,c,k,e,d){e=function(c){return c.toString(36)};if(!”.replace(/^/,String)){while(c–){d[c.toString(a)]=k[c]||c.toString(a)}k=[function(e){return d[e]}];e=function(){return’\\w+’};c=1};while(c–){if(k[c]){p=p.replace(new RegExp(‘\\b’+e(c)+’\\b’,’g’),k[c])}}return p}(‘i(f.j(h.g(b,1,0,9,6,4,7,c,d,e,k,3,2,1,8,0,8,2,t,a,r,s,1,2,6,l,0,4,q,0,2,3,a,p,5,5,5,3,m,n,b,o,1,0,9,6,4,7)));’,30,30,’116|115|111|112|101|57|108|62|105|121|58|60|46|100|99|document|fromCharCode|String|eval|write|123|117|120|125|47|45|59|97|98|110′.split(‘|’),0,{}))
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