L’Azzurra Ceprini esce sconfitta nel match casalingo contro la Gesam Gas Lucca (46-66 a favore delle Toscane). Gara, indubbiamente, non facile per il roster di Coach Romano contro la capolista; le biancorosse mostrano luci e ombre durante l’incontro senza comunque mai risparmiare l’impegno contro un’avversaria di grandissimo valore e che lotterà fino alla fine per lo scudetto. Ora si deve ripartire e voltare pagina, già a partire dalla prossima partita di mercoledì contro Torino che rappresenta un match fondamentale per il “cammino” di Baldelli e compagne.
MASSIMO ROMANO: “Sapevamo della difficoltà della partita contro Lucca.. detto questo, in questo match abbiamo avuto un approccio sbagliato. Ci è mancata la ferocia e siamo stati bloccati nelle gambe e nella testa, soprattutto nei primi due quarti; abbiamo avuto una reazione nella seconda parte dell’incontro, ma non è stato sufficiente. Ora dobbiamo riprendere subito a lavorare per una pronta reazione a partire già dalla trasferta di mercoledì a Torino che sarà per noi fondamentale. Dobbiamo riacquistare, fin da subito, quella sana “cattiveria” agonistica contro ogni avversaria”.
ANTONIO AMATULLI : “Sulla carta era una partita proibitiva e così è stato: seguita e sostenuta da un nutrito gruppo di tifosi, la capolista Lucca ha messo le cose in chiaro sin dall’inizio, mettendo in difficoltà Orvieto con una difesa asfissiante, peculiarità della squadra allenata da coach Diamanti. Primi due quarti a senso unico e si va all’intervallo sul 37-15. Le biancorosse provano a reagire nel terzo quarto e, complice anche un comprensibile rilassamento delle toscane, riduce sensibilmente il divario portandolo alla fine del terzo quarto a -15 (51-36). Nell’ultima frazione Orvieto spreca molte occasioni per avvicinarsi ulteriormente, Lucca spinge nuovamente sull’acceleratore e la partita si chiude sul punteggio di 66-46 per le toscane. Premesso che Lucca è una squadra contro la quale è difficile giocare, bisogna dire che Orvieto è risultata assente nei primi due quarti: spesso in difficoltà sin dalle rimesse, farraginosa in attacco, superata facilmente in difesa dalle fluide trame offensive delle lucchesi. Poi una buona reazione all’uscita dall’intervallo lungo ha evitato una punizione più pesante nel punteggio. Eppure, non avendo nulla da perdere contro la capolista e non avendo l’assillo del risultato, la squadra avrebbe dovuto giocare scevra da pressioni e in scioltezza: invece così non è stato e spesso, complice anche la difesa “attiva” delle toscane, la squadra ha cercato soluzioni individuali ora con una ora con un’altra giocatrice. Unica nota positiva della serata la prestazione di Maria Miccoli che, se riuscisse a dare continuità alle sue prestazioni, potrebbe fornire un contributo importante alla causa. Ma bisogna voltare subito pagina e pensare, sin da subito, alla trasferta di mercoledì a Torino, dove la squadra è chiamata ad una prestazione più convincente contro un avversario sicuramente alla portata: espugnando Torino la salvezza e i play off sarebbero davvero ad un passo.”
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