Mancano due giornate al termine del girone di andata e la Zambelli Orvieto continua ad avere il vento in poppa dopo aver incassato la sua sesta affermazione consecutiva.
Sono tanti gli scontri diretti che ancora devono essere disputati in questa serie B1 femminile prima che si arrivi al giro di boa e per le tigri rupestri è questa una notizia positiva perché mantenere il trend positivo significa migliorare ulteriormente la situazione.
Il clima nel collettivo è ottimale ed il vice allenatore Marco Gobbini commenta l’ultima prestazione: «Sabato scorso con Rimini siamo partiti un po’ contratti abbiamo commesso molti errori gratuiti, successivamente siamo cresciuti soprattutto in battuta mettendo le avversarie in crisi nel fondamentale della ricezione, ma soprattutto siamo cresciuti molto a muro, importante è stato il terzo set dove eravamo sotto 22-21 e siamo stati bravi a gestire gli ultimi palloni».
Il tecnico di origine toscana è uno dei veterani nella società sportiva gialloverde e non dimentica di sottolineare i pregi del clan che nel corso degli ultimi tempi ha recitato un ruolo da protagonista.
«Questo è il mio terzo anno consecutivo che sono ad Orvieto, questo per me è motivo di orgoglio e di grande soddisfazione. Ho trovato una società seria e ben organizzata che mi ha dato fiducia e mi ha dato l’opportunità di continuare a crescere, un club che mi ha permesso di vivere in prima persona la vittoria della coppa Italia, una esperienza che non scorderò mai, una emozione che porterò sempre dentro di me Sono convinto che il campionato di questo anno si giocherà fino all’ultima giornata, ci sono ottime squadre ben attrezzate e tutti i campi sono difficili. All’inizio della stagione abbiamo avuto qualche difficoltà, ma ci poteva stare visto la presenza di giocatrici nuove ed un calendario che ci ha visto subito disputare trasferte con avversarie dirette per la vittoria finale. Ci siamo ripresi alla grande lavorando sodo e cementando ancora di più il gruppo, lo dimostrano le partite di fila vinte. Sicuramente il nostro punto di forza è la difesa, ci lavoriamo molto in settimana e sono sicuro che ci toglieremo grandi soddisfazioni se continueremo come stiamo facendo. Aggiungo in ultimo, ma non in ordine di importanza, che mi sto trovando benissimo con il tecnico Ricci e con tutti i nuovi arrivati nello staff».
Ma ora è tempo di pensare al prossimo impegno delle orvietane che si dovranno misurare con una rivale che ha registrato un cammino simile e che si preannuncia altrettanto pericolosa.
«Sabato prossimo affronteremo tra le mura amiche del Pala-Papini le toscane di Castelfranco, una squadra che ha fatto ottimi risultati sino ad ora e che nell’ultima giornata ha sconfitto Bologna, una delle pretendenti alla vittoria finale, ciò significa che sarà davvero un osso duro. Contiamo sul sostegno dei nostri tifosi per riuscire a proseguire la nostra marcia».
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