Settimo turno di campionato e quarta gara esterna sabato 28 novembre per la Zambelli Orvieto che si reca in trasferta con la coscienza di chi ha lavorato bene e con la curiosità di chi vuol valutare i progressi.
E di miglioramenti si avrà bisogno, specie rispetto alle gare precedenti disputate lontano dalle mura amiche, perché dalla parte opposta della rete c’è una delle avversarie più temibili e che ha assoluta necessità di tornare a correre.
In effetti, dopo due sconfitte consecutive, la San Michele Firenze non può più permettersi di perdere altro terreno dalle fuggitive e di certo scenderà in campo col coltello fra i denti per tornare a vincere.
Un confronto, quello della terza categoria femminile, che si presenta equilibrato a giudicare dall’esterno, con due antagoniste che sono appaiate in classifica al settimo posto, entrambe con dieci punti nel proprio carniere ed entrambe decise a migliorare la loro posizione attuale.
A guardare bene il calendario però una piccola differenza c’è, le toscane infatti nelle prime sei giornate stagionali hanno conquistato quattro successi, mentre le gialloverdi ne hanno messe in cassaforte tre.
La compagine fiorentina affidata al tecnico Luca Alderani è composta da elementi di ottima qualità, lo dimostra l’obiettivo play-off centrato lo scorso anno ed ora si affida alla spinta del pubblico amico per riprendere la marcia che punta ad essere nuovamente protagonista.
I pericoli maggiori da cui guardarsi sono la schiacciatrice Giulia Fidanzi e la centrale Chiara Brandini, ambedue colonne portanti del sestetto e tra le più prolifiche del primo scorcio di competizione.
Le tigri rupestri guidate dall’allenatore Gian Luca Ricci non hanno ancora trovato il sorriso lontano da casa e sono determinate ad interrompere questa sorta di sortilegio che rischia di diventare una maledizione.
A cercare di trascinare il gruppo ci penserà capitan Serena Ubertini che ha il compito di tenere unito il gruppo ma un grosso contributo offensivo si attende anche dall’opposta Martina Sabbatini che dispone di un gran repertorio di colpi letali.
Sono due i precedenti in archivio nei confronti diretti, le due contendenti incrociano le loro strade per la terza volta e nei primi due duelli le orvietane sono uscite dal rettangolo sconfitte, ma non senza aver venduto cara la pelle.
Arbitreranno l’incontro Sergio Giusto e Roberto Soffietto.
Possibile sestetto Firenze: Stolfi ad alzare in diagonale con Colzi, Brandini e Sacconi in zona-tre, Fidanzi e Cheli attaccanti di banda, libero Venturi.
Probabile sestetto Orvieto: Pesce in regia, Sabbatini opposta, Kotlar e Tiberi al centro, Ubertini e Rossini schiacciatrici, Rocchi libero.
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