La partita di domenica è stato un test importante per la squadra di Mammoli e Vecchi, i ragazzi dovevano dimostrare che la vittoria sul Cus Perugia della settimana prima non era poi frutto di una casualità.
Orvieto parte con la formazione al completo e con la voglia di esprimere quanto provato in settimana, la squadra parte subito forte impegnando i giocatori di Massa Martana in più di un occasione in recuperi importanti, dopo 5’ Orvieto passa ed è Basili ben imbeccato da Nuccioni prima e Max Albani ad entrare in una voragine difensiva per schiacciare la palla in meta, la sua prima in questo campionato, poi realizzata dall’ inossidabile capitano Silvio Sarri. A questo punto Orvieto commette un errore imperdonabile, si accomoda sulla partita e lascia spazio agli avversari pensando di avere sempre il pieno controllo del match, fino a quando una bella azione del Guardia, che li porterà in meta all’angolino, farà aprire gli occhi a Orvieto. Il primo tempo è passato via tra un placcaggio e un altro senza troppi effetti speciali e la partita al quanto fisica e brutta rischiava di continuare con questo trend.
All’intervallo le urla di coach Mammoli svegliano la squadra e fanno accendere finalmente le anguille orvietane, la ripresa inizia subito con Orvieto a segno, una maul avanzante da touche permette a Lorenzo Tonelli , una delle vere rivelazioni di questo torneo, di schiacciare in meta, per portare il pallottoliere del punteggio sul 12 a 5. I ragazzi continuano a giocare e nel giro di due azioni offensive riescono a guadagnare due punizioni, grazie ad un ottimo lavoro difensivo, che Sarri mette dentro senza troppi problemi.
Un’altra maul organizzata dal pack di mischia mette in condizione Gobbi di asfaltare due uomini e regalarsi la prima meta della stagione a coronamento di una prestazione super su tutto l’arco della partita, con placcaggi e ingressi devastanti che hanno aperto delle ferite importanti nella difesa avversaria.
Adesso manca solo la meta del bonus, e una giocata veramente spettacolare regala la passerella perfetta per un giocatore che per motivi di lavoro dovrà abbandonare questo sport dopo ben 32 anni di onorata carriera rugbistica, Max Albani. L’azione parte dalle mani sempre più sicure di Zaccariello che scarica su Nuccioni che dopo aver fissato due difensori scarica su Albani saltando un uomo, lo stesso sposta per Basili che fa scorrere la palla fino a Marchignani, che mette in moto le gambe e attacca due difensori aprendo un varco perfetto per l’arrivo a sostegno di Albani che con l’ultimo sprint palla in mano si regala la meta della carriera con tanto di bonus.
Ora Orvieto è soddisfatto e inizia un turnover anch’esso fatto di colpi di scena perche tra le nuove leve che si stanno affacciando a questo sport e che sono il serbatoio principale di risorse, spicca un veterano che ha fatto la differenza per tanti anni, Mirko Vecchi numero 10 di vecchia data che mischia classe e attitudine sportiva in maniera superlativa. La partita va verso la conclusione con il risultato ormai in cassaforte per Orvieto che lascia sfogare gli avversari che dopo un attacco durato più di 5 minuti possono gioire per un a meta finale che fa onore al Guardia per la grinta espressa e la voglia di combattere ma che fisserà comunque il risultato sul 32 a 10 per i rupestri.
Ora si torna al “De Martino” per la prima partita del girone di ritorno contro gli Amatori Perugia, l’appuntamento è quindi domenica 22 alle ore 14:30. Aspettiamo tutto il popolo orvietano per una domenica di festa e per sostenere i ragazzi che dovranno sfidare questo vecchio e caro nemico con la massima attenzione.
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L’Orvietana Rugby tutta, rende il più caldo e amorevole saluto alla leggenda degli All Blacks Jonah Lomu, che ci ha lasciato alla giovane età di 40 anni in una grigia mattina di Novembre, è stato per chi non lo conosce il campione che ha rivoluzionato il mondo del rugby mostrando delle qualità fisiche e tecniche mai viste in un campo da rugby ed è stato anche il primo vero atleta del rugby ad avere un vero e proprio impatto mediatico, chiunque ha giocato a rugby nella vita almeno una volta ha pensato adesso faccio meta come Lomu!!!
Addio Campione!!!
Ka mate, ka mate
Ka ora’ ka ora’
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