Domenica 25 i ragazzi di coach Olivieri saranno ospiti della temibile Valdiceppo, squadra sicuramente di altra categoria per i nomi presenti nel roster della presidentessa Gionangeli.
A guidare la squadra ponteggiana è l’esperto coach Paolo Pierotti, avversario di lungo corso degli orvietani sulla panchina del Basket Gubbio. Valdiceppo si trova a punteggio pieno dopo due gare in cui ha mostrato tutto il proprio potenziale. Nonostante il brutto infortunio ad Alessio Giovagnoli (al quale vanno gli auguri di tutta la società orvietana) accorso durante la pre season, il tasso tecnico dei nostri prossimi avversari non è di certo diminuito.
L’assenza dell’unico vero centro a disposizione ha infatti accentuato ancora di più le caratteristiche storiche di una squadra che ha sempre trovato nella corsa, nel dinamismo e nell’aggressività i propri punti di forza. Pressione difensiva e ritmo alto in attacco sono le chiavi del gioco della Valdiceppo e starà ai nostri ragazzi cercare di non indirizzare la partita sui binari a loro più consoni.
Guidati da un superlativo Umberto Meschini (ex compagno di squadra a Viterbo del nostro Matteo Brunelli), i ponteggiani possono sfruttare la profondità del proprio roster, in particolar modo per quanto riguarda il reparto esterni. Oltre al già citato Meschini, in grado di reggere fisicamente avversati più alti e grossi di lui in difesa e di approfittare degli accoppiamenti offensivi favorevoli, vanno sicuramente menzionate le capacità atletiche e tecniche di Filippo Meccoli, la solidità di Matteo Orlandi e la solita grande esperienza e gestione del capitano Casuscelli.
Orvieto dovrà essere brava ad abbassare il ritmo, cercando di diminuire il numero di possessi senza affrettare tiri che potrebbero scatenare i padroni di casa con le loro temibili transizioni, magari chiuse da una tripla dello specialista Anastasi.
In attacco, inoltre, sarà importante appoggiare la palla in post, non solo per cercare degli accoppiamenti favorevoli con Mirko Cupello (ad oggi il miglior lungo del campionato), ma per trovare vantaggi sugli scarichi riattaccando il ferro o tirando in caso di raddoppio in post, non certo un’ipotesi impossibile data la differenza di stazza e la reattività degli uomini di Pierotti. Importanza quindi alle spaziature e al timing dei passaggi.
Difensivamente Orvieto dovrà sbrogliare la matassa dei pick and roll dai quali i padroni di casa potrebbero trarre vantaggio. Su eventuali cambi gli esterni perugini non esitano ad arretrare per guadagnare spazio e poi riattaccare per trovare un vantaggio.
Menzione d’onore va di certo fatta per il “nostro” Lorenzo Negrotti. Lo ritroveremo da avversario, anche se non al top della forma, e sarà sicuramente una grande emozione per lui e per tutti i suoi ex compagni affrontarsi in questo nuovo campionato.
Palla a due Domenica 25 ore 18.
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