Azzurra Ceprini allarga il suo staff tecnico: è ufficiale la collaborazione tra la società orvietana e Giuseppe Russo che avrà il ruolo di Assistente Allenatore di Coach Massimo Romano. Dapprima sarà una collaborazione saltuaria, per divenire via via costante nel tempo: Russo sarà, indubbiamente, figura fondamentale per le atlete e tutto lo staff tecnico di Azzurra. La sua professionalità e le sue doti lavorative ed umane saranno a disposizione di tutto l’ambiente. Giuseppe, che ringraziamo per la disponibilità, ci spiega questa sua nuova esperienza.
COME TI APPRESTI A QUESTO TUA NUOVA AVVENTURA? SODDISFATTO?
“Sognavo di tornare in panchina, dopo aver smesso da alcuni anni per motivi lavorativi, pur rimanendo nell’ambito cestistico, ricoprendo altri incarichi. Attraverso questo mio ritorno in panchina, rivivo una “seconda giovinezza”; sono assolutamente soddisfatto di questa opportunità. L’unico mio rammarico è la poca disponibilità (momentanea) che riesco a mettere a disposizione della squadra, in quanto devo portare a termine i miei impegni lavorativi all’estero. Ringrazio la Società che ha capito questa mia “esigenza” e non ha posto limiti alla mia disponibilità; l’altrettanta disponibilità da parte loro mi ha fatto molto piacere”.
UN TUO PARERE SULLA SQUADRA?
“Avrò a fianco un Capo Allenatore molto preparato: non ho mai avuto dubbi su Massimo Romano, che è un amico e conosco da tanto tempo; è una persona diretta e spontanea nonché Allenatore preparato e che, nel corso degli anni, si è formato bene. Il roster è molto disponibile… tutte le atlete sono altissima professionalità. Ci alleniamo con persone di grandissima qualità e questo, indubbiamente, paga ed è un vantaggio: l’ambiente Orvietano è davvero ottimale. Non faccio pronostici; posso dire che ci sono cinque/sei squadre fuori portata e, per quanto riguarda noi, possiamo essere un outsider: naturalmente la mia opinione è sulla carta ed è una sensazione tutta da valutare”.
UN TUO MESSAGGIO AI TIFOSI?
“Purtroppo il basket femminile ha un seguito ridotto… bisogna creare un connubio tra la squadra e tutto l’ambiente; ad Orvieto, tutto ciò si sta attuando ed è un aspetto molto importante. Il mio augurio è che questa strada possa “aumentare” sempre più: è bello che i tifosi si sentano parte integrante e attiva, non solamente assistendo alla partita domenicale”.
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