Stavolta si soffre, servono due rigori di De Francesco (nella foto), si rischia qualcosa anche in superiorità numerica, ma alla fine la strada che porta ai 3 punti i biancorossi la trovano sempre: tra campionato e coppa 6 vittorie su 6!
ORVIETANA – NOCERA UMBRA 2-1
ORVIETANA: Perquoti, Frellicca, Vergari, Gimelli, Pallottino, Monesi (14’st Ceccarini), De Francesco (43’st Mollichella), Tonelli, Cochi, Bagnato, Fini (14’st Ammendola). A disp.: Tailli, Di Girolamo, Angelelli, Tatta. All.: Nardecchia.
NOCERA UMBRA: Yakoubi, Fuso (35’st Kromah), Piermatti, Cobani, Pascolini, Venarucci, Turrioni, Procacci (41’st Evangelisti), Hoxha, Vero, Obaraye (28’st Stefanetti). A disp.: Biviglia, Belardi, Baroti, Gasparri. All.: Mingarelli.
ARBITRO: Nardi di Terni (Servillo di Terni – Brodoni di Terni).
MARCATORI: 18’pt rig. e 22’st rig. De Francesco (O); 7’st Piermatti (N).
NOTE: Espulso Cobani (N) per doppia ammonizione al 13’st; ammoniti: Pallottino e Tonelli (O); Yakoubi e Pascolini (N). Angoli: 8-5 per l’Orvietana, recupero: pt: 0’; st: 4’.
Non conosce altra parola che vittoria l’Orvietana targata Nardecchia, che fin qui ha sempre fatto bottino pieno sia nelle tre gare di coppa, che in quelle di campionato. C’era da affrontare il Nocera, appena retrocessa dall’Eccellenza e ancora ferma al palo, malgrado abbia dimostrato di avere tutto il tempo per rimettersi in carreggiata. L’Orvietana a dirla tutta ha forse sfoderato la meno brillante prestazione fin qui, dimostrando però di riuscire sempre a venire a capo anche delle partite che si fanno complicate. Certo a leggere solo il tabellino, due rigori a favore e un’espulsione dopo il momentaneo pareggio ospite, risulta difficile credere che non sia stato semplice conquistare i tre punti, ma in realtà gli ospiti hanno avuto anche l’occasione, clamorosa, di portarsi in vantaggio quando erano addirittura in inferiorità numerica. Anche l’Orvietana ovviamente ha avuto le sue opportunità, vista la traversa di Fini e il bolide di Bagnato che ha fatto la barba alla traversa poco dopo il primo gol.
Nardecchia recupera Cochi che si posiziona al centro dell’attacco, la lista dei giocatori orvietani, o comunque del vicinissimo comprensorio, in campo si allunga a 7 undicesimi: Perquoti, Frellicca, Vergari, Pallottino, Tonelli, Fini e appunto Cochi. Nella ripresa entreranno anche Ammendola, Mollichella e il neo acquisto, da Montefiascone, Ceccarini. Tanto talento locale che ha finalmente riportato pubblico al Muzi.
Nel Nocera torna in campo Piermatti, tra i migliori negli ospiti, ma manca per squalifica Bianconi. Gli ospiti hanno più dominio territoriale in avvio, ma l’Orvietana trova il vantaggio già al 18’: brutta palla persa da Obaraye, Vergari prima e Cochi poi nei approfittano, arriva il cross a centroarea con Fini che prende la palla di petto e cade a terra per un contatto col portiere. Per l’arbitro quanto basta per concedere rigore, per l’estremo difensore nocerino troppo poco per una decisione del genere. De Francesco, che ha tolto lo scettro di rigorista a Bagnato, trasforma. L’Orvietana ora gioca meglio, colpisce una traversa con Fini e sfiora il gol con un gran tiro dalla distanza del capitano. Ma col passare del tempo la linea difensiva di casa rimane sempre più arretrata e gli ospiti prendono coraggio. Intorno alla mezz’ora Vero, dopo una respinta corta, ha l’occasione di calciare verso la porta sguarnita, ma sbaglia la mira e poco dopo Hoxha trova il cross che sembra vincente per Procacci, ma Perquoti gli ruba il tempo.
La ripresa si apre subito col pareggio del Nocera su punizione: Piermatti di sinistro trova la traiettoria perfetta che si stampa sotto la traversa ed entra in rete, poco dopo Perquoti si supera su Vero che angola poco il tiro ormai solo davanti al portiere. Il vento sembra ora girare in favore degli ospiti, ma l’ingenuità di Cobani, già ammonito, che atterra da dietro Bagnato a centrocampo merita il secondo giallo. Nardecchia ne approfitta e inserisce Ammendola e Ceccarini, finalmente l’Orvietana può alzare il baricentro, ma al primo contropiede rischia di nuovo: Vero la combina grossa, lui e Hoxha si ritrovano in due contro uno al limite dell’area, ma Vero anziché servire il compagno libero, si fa recuperare dall’ultimo difensore. Ecco che allora l’Orvietana cinicamente ne approfitta: a metà ripresa gran palla del neo acquisto Ceccarini che libera Cochi in area, stavolta nulla da dire sul netto fallo di Pascolini che vale il secondo rigore e la seconda trasformazione per De Francesco. Nel finale due volte De Francesco e una volta Cochi avrebbero i palloni giusti per arrotondare, ma sarebbe forse stata una punizione troppo severa per il Nocera.
Ora l’Orvietana è attesa da due trasferte di fila in campionato, intervallate da un’altra trasferta di coppa. Quando si riapriranno il cancelli del Muzi avremo sicuramente un’idea più precisa del potenziale di questa squadra.
SPOGLIATOI
Vito Piscopiello, ds Orvietana: “Abbiamo faticato molto, nel primo tempo eravamo troppo bassi, poi nella ripresa siamo migliorati anche grazie ai cambi. Bene il nuovo arrivato Ceccarini che in mezzo al campo ha centimetri, forza e recupera palloni. Comunque è un buon segnale portare a casa le partite complicate, anche perché penso ce ne saranno tante, non vedo squadre materasso in giro in questo campionato. Ora, coppa compresa (che sarà però posticipata di una settimana), avremo tre trasferte di fila, vedremo come ne usciremo”.
Massimiliano Nardecchia, allenatore Orvietana: “Abbiamo giocato meno bene del solito, il primo tempo non mi è proprio piaciuto e devo capire cosa sia successo, anche a livello psicologico non so perché una squadra che ha sempre vinto poi deve mostrare questo atteggiamento, sarà il caso di chiarirlo in settimana. Per fortuna che gli episodi della ripresa ci hanno aiutato, ma non sempre troveremo un avversario che resta in dieci. Noi siamo una squadra che ha comunque giocatori che alla fine possono trovare il guizzo vincente, ma il gioco non lo dobbiamo perdere di vista. Abbiamo però ancora molti elementi non al massimo, diciamo che ci manca ancora un 30% per essere al top”.
Mario Mingarelli, allenatore Nocera Umbra: “E’ stata una gara equilibrata, abbiamo giocato bene e fallito due occasioni clamorose, potevamo addirittura andare in vantaggio, però siamo stati ingenui nel rimanere in inferiorità, giusta l’espulsione e giusto anche il secondo rigore, mentre il primo, che aveva sbloccato la partita, secondo me non c’era. Non guardo certo la classifica, noi non ci arrendiamo, continueremo a lavorare sodo e sono sicuro che faremo un buon campionato”.
PROMOZIONE GIRONE B, 3° GIORNATA
Amc-Gm 1-0
Amerina-Olympia Thyrus 0-4
Atletico Orte-Clitunno 3-1
Campitello-Arrone 3-1
Ducato-Nuova Gualdo Bastardo 2-1
Nestor-Assisi 3-2
Nuova Fulginium-Bevagna 0-0
Orvietana-Nocera Umbra 2-1
CLASSIFICA (* una gara in meno)
Amc 98, Ducato e Orvietana 9
Atletico Orte e Nestor 7
Campitello 6
Nuova Fulginium 4
Nuova Gualdo Bastardo*, Olympia Thyrus, Clitunno e Assisi 3
Arrone, Amerina e Bevagna 1
GM10* e Nocera Umbra 0
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