Anche quest’anno buoni risultati dal VI Memorial Luca Coscioni, meeting internazionale di Orvieto. Sui 100 femminili, conquistati in 11.34 (vento -0.2) dalla bulgara Inna Eftimova, si mette in evidenza Jessica Paoletta (Esercito) che corre in 11.41 per migliorare di otto centesimi il record personale realizzato un anno fa, proprio allo stadio Luigi Muzi. La 27enne romana precede sul traguardo la tricolore assoluta Irene Siragusa (Atletica 2005, appena arruolata dal Centro Sportivo Esercito), terza in 11.57, ma anche Audrey Alloh (Fiamme Azzurre/11.70) e Ilenia Draisci (Esercito/11.71). Nei 400 femminili, Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) con 52.51 ottiene il suo secondo tempo in carriera sulla distanza. Resta quindi a poco più di un decimo il personal best di 52.39, firmato a Rieti nella scorsa stagione, mentre sul giro di pista con barriere Francesca Doveri (Esercito) chiude in 57.65.

Tra gli uomini, 8:41.64 del vicecampione europeo under 23 Giuseppe Gerratana (Aeronautica) sui 3000 siepi dietro al keniano Edwin Kipkosgei Melly (Atl. Virtus Cr Lucca/8:36.32), quarto posto di Mohamed Abdikadar (Atl. Studentesca CaRiRi) che si migliora con 8:45.33. Il disco dell’umbro Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) atterra a 58,87, invece nell’alto cresce la promessa Eugenio Meloni (Cus Cagliari) che aggiunge un centimetro al suo personale con 2,18 al primo tentativo. Sempre sulle pedane dei salti, ma in quella dell’asta, duello fra i due avieri Alessandro Sinno e Marco Boni: 5,25 per entrambi, rispettivamente alla seconda e alla terza prova.

Tornando in pista, sui 400 ostacoli il 40enne Aramis Diaz (Atl. Riccardi Milano) con 50.95 si lascia alle spalle Giacomo Panizza (Fiamme Oro/51.38) e Luca Giangravè (Atl. Virtus Cr Lucca/51.47), nei 400 piani il veneto Francesco Cappellin (Aeronautica) in 47.20 ha la meglio sul campano Ciro Riccardi (Enterprise Sport & Service), autore di un significativo progresso con 47.42.

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