Le Viperette alle finali elite senior femminile della Coppa Italia. Traguardo storico per il rugby orvietano

di Carlo Brunetti

Anche declinato al femminile il rugby è fatica, sudore, lotta acerrima per conquistare centimetri di territorio, centimetri che portano verso la meta e mete che trasformano sogni e progetti in realtà.

Le ragazze dell’Unione Orvietana Rugby hanno lottato dalla prima giornata, 26 ottobre 20014, del torneo di Coppa Italia di rugby a sette, hanno vissuto momenti difficili dove le vittorie non venivano, si sono rialzate hanno creduto al sogno che le guidava ed hanno conquistato un secondo posto nel proprio girone che significa andare alla fase finale di Parma 23 e 24 maggio .

L’ultima giornata, domenica 10 maggio, della fase eliminatoria ha visto le Viperette impegnate sul campo del Montevirginio Rugby, con le avversarie di sempre, oltre alle padrone di casa, le Arnold Rugby e le All Reds di Roma.

Il sorteggio del concentramento mette subito di fronte Orvietana e Arnold. Quest’ultime, terze in classifica, hanno solo una possibilità: cercare di vincere il concentramento e sperare che le Umbre perdano tutte le partite . Orvieto entra in campo contratta, ciò che in allenamento e nel riscaldamento sembravano automatismi di gioco acquisiti e sicuri non riescono, le romane ne approfittano e con il loro numero dieci si portano sul 5 a 0. Le umbre cercano il loro gioco, faticano a trovarlo ma alla prima palla che riescono ad aprire al largo trovano il pari con Rachele Frosinini. La partita si fa dura le Romane vogliono vincere e se non altro far soffrire le Orvietane fino all’ultimo secondo del concentramento. Le Arnold si portano di nuovo di vantaggio, vengono riprese e superate e al fischio finale il risultato è 20 a 15 per le Viperette. Però non è finita, le Arnold chiedono i calci di trasformazione ( si ha diritto ad un calcio piazzato per ogni meta realizzata e ogni calcio in mezzo ai pali vale due punti). Le Romane non devono sbagliare nulla alle Umbre basta una realizzazione. Il primo calcio viene realizzato dalla capitano delle Arnold, la giocatrice di Orvieto invece sbaglia, l’atleta delle Arnold realizza anche il secondo calcio ed il punteggio diventa 20 a 19. E’ il coraggio e la freddezza di Benedetta Barcaroli a togliere dalle difficoltà Orvieto, mette due calci in mezzo ai pali e consegna la vittoria alla sua squadra 24 a 21 .

Con la qualificazione oramai acquisita le Viperette passeggiano contro le All’Reds, il risultato finale di 40 a 5 per Orvieto si commenta da solo.

L’ultimo incontro vede di fronte le due qualificate alla fase finale Montevirginio e Orvietana. E’ spettacolo puro, partita vera dura e aspra, il risultato non conta ma sembra che in palio ci sia già la Coppa. Il pubblico Laziale spinge a gran voce la squadra di casa ma le Viperette non sono affatto timide a vanno in vantaggio segnando la prima meta, il primo tempo si chiude sul 5 a 5. L’equilibrio si rompe quando Orvieto deve effettuare due sostituzioni temporanee consecutive per sangue delle giocatrici della mischia, il Montevirginio aggressivo anche oltre i limiti fa sua la partita, ma non appena le Orvietane recuperano la formazione base riescono a ricostruire il gioco e a segnare l’ultima meta, risultato finale 25 a 10.

Poi è terzo tempo, sono cori, balli, urrà, solo festa e festa per tutte, per chi ha raggiunto la qualificazione e per chi si è battuto cercando di qualificarsi.

Festa meritata per le ragazze Orvieto che hanno ottenuto un grande risultato e che tra 13 giorni si batteranno con le migliori a livello nazionale . Per questo gli allenatori Mirco Vecchi e Carlo Brunetti chiederanno subito alla squadra la massima concentrazione ed il massimo impegno per preparare la due giorni di Parma, per arrivare – senza illusioni – il più in alto possibile.

Unione Orvietana Rugby: Bacocco Agnese, Alice Sangiorgio, Benedetta Barcaroli, Giulia Gillocchi, Silvia Fratini, Alice Ricci, Elisa Maricchiolo, Elena Petrocco, Giorgia Capitanelli, Rachele Frosinini, Irene Paolini, Giulia Salvi.

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