Partita vera, lottata e nervosa (4 espulsi tra campo e panchina) per quasi 90′, poi la salvezza dello Spoleto ha reso inutile l’attesa del verdetto. Finisce 2-2 dopo supplementari, doppietta di Hicham Dami (nella foto).
CICONIA – 4 CASTELLI V. 2-2 dts
CICONIA: Dominici, Pepe (4’pts Leonardi), F. Croccolino, Giani, Bonino, Dini, Dami, Frizzi, Santo, Filippi (23’st Ranchino), Selimi (1’pts Massini Rosati). A disp.: Pizzo, Silvi, G. Croccolino. All.: Romanini.
4 CASTELLI DELLA VALNERINA: Feliciani, Fogliani, J. Santi, M. Santi, Morridoni, Di Giacomo, Piernera, Zepponi, Celesti, Coccia (38’st Lezi), Stramaccioni (37’pt Mariani). A disp.: Di Barnaba, Perrotta, Pugliese, Lilli. All.: Ricci.
ARBITRO: Anselmi di Perugia (Stocchi di Foligno – Meniconi di Foligno).
MARCATORI: 13’pt Celesti (4C), 38’pt rig. e 30’st Dami (C), 15’st rig. Di Giacomo (4C).
NOTE: espulso Feliciani (4C) al 37’pt per fallo da ultimo uomo, espulsi dalla panchina: Lilli (4C) e Pizzo (C) per proteste. Ammoniti: Bonino, Frizzi, F. Croccolino e Dami (C); Fogliani e M. Santi (4C). Angoli: 9 – 6 per il 4 Castelli. Recupero: pt: 0’; st: 4’; pts: 0’; sts: 0’.
Missione finalmente compiuta: dopo averla sfiorata all’ultima giornata, dopo il primo playout vinto agevolmente che ha evitato brutte sorprese, ecco che si materializza la salvezza del Ciconia. La squadra di Romanini fatica un po’ a pareggiare (considerata la superiorità numerica) contro l’ostico 4 Castelli della Valnerina, ma poi grazie anche ai risultati che sono giunti dalla Serie D che hanno reso inutili i supplementari, le sofferenze finiscono presto e alla fine, di fatto, possono festeggiare tutti.
Romanini deve rinunciare a Gabriele Croccolino, il Ciconia con Selimi prova subito la conclusione, debole, ma è un fuoco di paglia, sono gli ospiti a fare la partita. Zepponi di testa colpisce approfittando della staticità della difesa di casa, la palla arriva a Stramaccioni che fa partire un tiro al limite dell’area che chiama al primo miracolo di giornata Dominici, che in tuffo sventa in angolo. Dal corner ecco un’altra deviazione da corta distanza che chiama ancora alla parata l’estremo difensore di casa. Il Ciconia prova sulle corsie laterali a cercare spazio, ma fatica quando deve manovrare al centro. Al quarto d’ora arriva quindi il meritato vantaggio ospite, ennesimo angolo battuto da Di Giacomo e Celesti trova il movimento giusto per gonfiare la rete di testa.
Il Ciconia non reagisce e alla mezz’ora Stramaccioni e Celesti, dopo un contropiede veloce, richiamano alla doppia parata Dominici, il portiere di casa evita il doppio passivo. Solo Selimi riesce a rendere pericolose le incursioni dei padroni di casa, poi però un lancio lungo di Santo mette in crisi Feliciani che esce male su Dami e lo travolge: rigore ed espulsione del portiere, lo stessi Dami dal dischetto fa 1-1.
La superiorità numerica però non cambia il copione della partita e anche nel secondo tempo il pallino del gioco lo ha più in mano il 4 Castelli. Frizzi al 15’ causa il rigore che riporta avanti gli ospiti grazie alla realizzazione di Di Giacomo. La partita si fa nervosa, proteste ad ogni fischio arbitrale, ne fanno le spese due giocatori in panchina e un dirigente ospite: tutti espulsi. Piernera poi ruba palla a Pepe e sfiora l’1-3, anche Celesti di testa spreca un’altra occasione. E’ il momento peggiore per il Ciconia che sembra un po’ in confusione, malgrado sia in superiorità. Ma rimette tutto a posto una punizione di Frizzi che pesca Dami in area: controllo in due tempi e doppietta per lui.
Ormai l’attenzione è tutta ai risultati di serie D, che rendono tranquillo anche chi uscirà sconfitto da questo incontro. Si posano le armi, si abbandona il nervosismo e gli ultimi 40 minuti, supplementari compresi, non si gioca più, perfino l’arbitro allarga le braccia all’ennesima azione fatta morire sulla trequarti, anche se, un po’ casualmente, Zepponi trova la deviazione che si stampa sul palo. Ma alla fine è festa per tutti.
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