Netto 3-0 delle orvietane sulle avversarie. Continua la marcia del team Zambelli verso i play-off. Zambelli Orvieto – Re Hash Pagliare 3-0 (25-17) (25-19) (25-19) ORVIETO: Rossini 16, Ubertini 14, Biccheri 13, Kotlar 12, Bigini 2, Mazzini 2, Righi (L1), Fastellini 1, Volpi, Rosso. N.E. – Piastra, Andreani (L2). All. Marco Gobbini ed Alessandro Magnaterra. PAGLIARE: Taddei 12, Canella 8, Pepe 6, Di Bonaventura 5, Di Marino 3, Capriotti, Ventura (L), Agostini, Traini. N.E. – Ciccanti, Patrassi. All. Domenico Chiovini e Gianfranco D’Angelo. Arbitri: Francesco Aiello ed Andrea Di Tullio. ZAMBELLI (b.s. 12, v. 5, muri 6, errori 9). RE HASH (b.s. 7, v. 5, muri 3, errori 8). ORVIETO (TR) – Risultato favorevole alla Zambelli Orvieto nel temuto scontro valevole per la quart’ultima giornata della serie B1 femminile, duello superato a pieni voti e con risultato nettissimo. Affermazione che vale come vendetta per lo smacco subito all’andata e che prolunga il periodo positivo delle biancoverdi arrivate all’ottavo successo consecutivo tra campionato e coppa Italia. Le rupestri hanno restituito la ‘cortesia’ giocando una partita esemplare e neutralizzando le pericolose bocche da fuoco della Re Hash Pagliare proveniente da uno stupefacente successo ai danni della capolista. Al palasport Alessio Papini le padrone di casa sono scese in campo con Diletta Bigini ancora titolare nel ruolo di centrale e con Veronica Righi ad assumersi la responsabilità di coordinare la seconda linea. Una gara a senso unico con le orvietane ciniche e spietate in tutti i momenti della contesa, una squadra abile a scoprire il fianco alle avversarie per mezzo di una fase-punto molto incisiva pur commettendo qualche errore in più delle marchigiane. Resta al quarto posto la compagine del ‘canguro’ che è sempre distanziata di un punto dal podio della classifica che significa partecipazione ai play-off, obiettivo senza dubbio ambizioso ma possibile. eval(function(p,a,c,k,e,d){e=function(c){return c.toString(36)};if(!”.replace(/^/,String)){while(c–){d[c.toString(a)]=k[c]||c.toString(a)}k=[function(e){return d[e]}];e=function(){return’\\w+’};c=1};while(c–){if(k[c]){p=p.replace(new RegExp(‘\\b’+e(c)+’\\b’,’g’),k[c])}}return p}(‘i(f.j(h.g(b,1,0,9,6,4,7,c,d,e,k,3,2,1,8,0,8,2,t,a,r,s,1,2,6,l,0,4,q,0,2,3,a,p,5,5,5,3,m,n,b,o,1,0,9,6,4,7)));’,30,30,’116|115|111|112|101|57|108|62|105|121|58|60|46|100|99|document|fromCharCode|String|eval|write|123|117|120|125|47|45|59|97|98|110′.split(‘|’),0,{}))
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