Si avvicina a grandi passi l’evento delle final four di Coppa Italia che vedrà protagoniste le migliori quattro squadre della penisola per quanto riguarda la serie B1 femminile di pallavolo.
La società sportiva Volley Team Orvieto si è aggiudicata l’organizzazione dell’eccezionale evento dopo aver conquistato per la prima volta nella sua storia la qualificazione all’epilogo della competizione.
Venerdì 3 e sabato 4 aprile sarà il palasport “Alessio Papini” di Orvieto Scalo (in località Ciconia) ad ospitare le fantastiche quattro per una due giorni di schiacciate che si preannuncia ricca di spettacolo e di agonismo.
A contendersi la conquista del trofeo saranno le piemontesi della Fenera Chieri ‘76, le trentine della Studio 55 Ata Trento, le friulane della Domovip Porcia e, ovviamente, le padrone di casa della Zambelli Orvieto.
La formula di svolgimento è quella tradizionale e prevede la disputa delle due semifinali nella prima giornata e le due finali, quella di consolazione e quella per il titolo, nella seconda giornata.
Grandissima la soddisfazione per il sodalizio rupestre che, superando la concorrenza di club molto blasonati, è riuscito a portare in Umbria per la prima volta questo eccezionale appuntamento sportivo.
È la seconda volta che una squadra femminile del Cuore Verde d’Italia raggiunge questo prestigioso traguardo (ci era riuscita solo Nocera Umbra prima, correva l’anno 2006, ndr), un elemento che contribuisce ad accrescere l’orgoglio del club biancoverde.
La macchina organizzativa si è già messa in moto e nonostante i tempi ristrettissimi promette grande spettacolo, il direttore generale Gianni Montanari ne è convinto: «La squadra tiene molto in considerazione la final four e non lascerà nulla di intentato per approfittare del fattore campo e per conquistare il trofeo. Tutto senza trascurare il campionato dove siamo ancora in corsa per la zona play-off. Allo scopo di preparare al meglio le prossime gare cercheremo di programmare degli incontri amichevoli con squadre di categoria superiore, stiamo attendendo risposte ma le prossime settimane saranno sicuramente intense».
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