Flavio Zambelli: “Ad Orvieto sarà un grande spettacolo la Coppa Italia”

Settimana positiva per la Zambelli Orvieto che ha centrato nella diciottesima giornata stagionale il successo numero undici nel campionato di serie B1 femminile. Vittoria da tre punti che ha consentito al collettivo biancoverde di fare un passo in avanti nella classifica, sfruttando la battuta d’arresto delle formazioni che navigano attualmente nella zona play-off.

Ora la distanza dalla terza posizione è stata nuovamente ridotta a quattro lunghezze, un gap che risulta ampiamente recuperabile dato che rimangono ancora otto giornate da disputare al termine del girone di ritorno.

La lotta è serrata ed aperta ancora a diverse formazioni, ma intanto il cielo sopra la Rupe è tornato sereno e questa è una buona notizia in vista degli appuntamenti importanti che il gruppo si accinge ad affrontare.

Il primo in ordine cronologico sarà l’appuntamento con le final four di coppa Italia che saranno disputate proprio al palasport Alessio Papini in località Ciconia il 3 ed il 4 aprile e che saranno organizzate del sodalizio Volley Team Orvieto. A questo proposito pochi giorni fa è stata diramata la notizia che tutti attendevano, sono stati ufficializzati dalla Federazione Italiana Pallavolo gli abbinamenti delle partite di semifinale che assegneranno il trofeo. Il sorteggio realizzato dalla Fipav ha sentenziato gli accoppiamenti che metteranno a confronto nella prima giornata le squadre concorrenti, la Fenera Chieri ‘76 sfiderà la Studio 55 Ata Trento mentre la Zambelli Orvieto se la vedrà con la Domovip Porcia.

Il presidente Flavio Zambelli si dice certo che sarà un grande spettacolo: «Credo che in una final four ogni squadra che si affronta rappresenta un’avversaria temibile e rispettabile. Noi ce la giochiamo contro la rappresentante friulana, una squadra ostica e ben attrezzata nei vari reparti. Anche l’altra semifinale tra Chieri e Trento, offre spunti interessanti con una sfida tra giocatrici molto quotate. Cercheremo di far valere il fattore-campo, giocare in casa ha certamente vantaggi e svantaggi soprattutto quando sei in una competizione ad alta tensione come una finale di questo livello. Coach Gobbini cercherà dal canto suo di infondere sicurezza e tranquillità alle nostre giocatrici, preparando al meglio sotto il profilo tecnico e mentale la squadra. Spero comunque che siano due grandi giornate di sport e che tutte le squadre e il pubblico possano divertirsi».