Tirava aria di guerra al “De Martino” di Orvieto e cosi è stata. La partita tra Orvieto e Amatori Perugia è stata un vero spettacolo rugbistico sia per i spettatori che per i giocatori. Entrambe le compagini si sono confrontate a viso aperto facendo vedere lampi di bel gioco e momenti di grande agonismo e tenacia. Alla fine Orvieto riesce a spuntarla con una prova di carattere e con una ottima qualità soprattutto del pack di mischia.
Orvieto parte forte e riesce a mantenere il pallino del gioco per tutta la prima parte di tempo, ma non riesce a passare mai perché gli Amatori sono squadra tosta e determinata e non è mai facile vedersela con loro. Quando siamo quasi al ventesimo minuto la determinazione di Francesco Ricci viene premiata, riesce a rubare una palla al numero 9 avversario e in un attimo schiacciarla in meta, per la prima volta in carriera dopo anni di placcaggi e voli in touche .
Perugia reagisce ma non passa ed allora ecco che per Orvieto si crea una altra occasione ghiotta, Menghinelli spara un piede dietro la linea di difesa avversaria e Lorenzo “billy” Marchignani raccoglie e con uno splendido off-load serve il capitano Ermini che sposta ulteriormente il pallone verso Samuele Perugini il quale con uno sprint da velocista riesce a finalizzare la seconda meta orvietana.
Perugia è nel pallone e ricorre alla panchina facendo entrare a numero nove il fortissimo Puica che cambia perlomeno l’inerzia del gioco, riuscendo a portare pressione con i suoi calci potenti e precisi.
E quando siamo sul finire del primo tempo Perugia riesce a passare con capitan Trinchetti sempre tra i migliori in campo e Perugia accorcia il risultato.
La ripresa inizia con Orvieto sempre determinato la mischia comandata da Nuccioni non fa una piega e ogni azione offensiva perugina è vana, al 10’ minuto della ripresa Riccetti colpevole di un placcaggio in ritardo va fuori per 10 minuti e lascia i suoi compagni con l’uomo in meno.
Ma è proprio dalle difficoltà che Orvieto riesce a sollevarsi sopra agli altri, andando a segno con il rientrante PierPaolo Troili ben imbeccato da Nuccioni su continue ripartenze ravvicinate dalla mischia.
La partita si porta cosi a conclusione con Perugia che prova a recuperare e Orvieto che li ricaccia indietro a suon di placcaggi e controruck.
Unica nota infelice della giornata è l’infortunio accorso al numero 10 orvietano Dimitri Menghinelli, colonna portante del rugby orvietano dentro e fuori dal campo.
La gioia dei ragazzi di coach Mammoli è grande e anche il mister sarà ben soddisfatto dei suoi ragazzi che hanno dimostrato ancora una volta che in casa Orvieto non si passa.
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