Tra sabato e lunedì l’under 19 e l’under 17 dell’Orvieto Basket hanno giocato una partita ciascuna: vediamo come si sono comportate le compagini dei coach Olivieri e Romano.
UNDER 19
L’under 19 guidata da coach Olivieri ha sconfitto in maniera abbastanza agevole la Ponte Vecchio allenata dal santone Traino con il punteggio di 54-42.
La partita non è stata certo di altissimo livello, soprattutto dal punto di vista offensivo, ma ha dato occasione di testare il cuore e la voglia delle due squadre.
I biancorossi hanno messo la freccia contro la macchina verde partita da via Cestellini a Perugia già nel primo quarto e da allora non si sono mai fatti superare, nonostante i ponteggiani abbiano provato nella seconda metà ad avvicinarsi.
Per la palla a due il Maestro Zen di Canale ha scelto cinque della vecchia guardia: Lorenzo Pitardi, Giovanni Biagioli, Matteo Panzetta, Mattia Cuini e Leonardo Battistelli sono stati i primi a calcare il campo, con Ludovico Gulino a subentrare da sesto uomo alla Jamal Crawford.
Nel corso della gara sono entrati tutti i convocati, inclusi gli under 17 Bambini, Pallottino e Mattioli e il mitico Bomber Saettella.
Dopo un inizio un po’ a rilento, i rupestri hanno preso in mano le redini della partita grazie alle giocate di un Gulino carico e di Battistelli.
Il divario di sei punti con cui si era concluso il primo quarto si è allargato nella seconda frazione, raggiungendo le nove lunghezze di distanza al suono della sirena dell’intervallo lungo, segnale per Abet di accendere il fornelletto per il tè caldo da offrire ai giocatori in una notte buia e tempestosa simile a quella raccontata da Snoopy.
In questo secondo quarto da segnalare un brutto infortunio incorso a Lorenzo Pitardi, che in un recupero è caduto male e ha girato il ginocchio. È uscito dal campo in braccio a coach Oli e non è più entrato: speriamo per lui che non sia niente di grave.
Il terzo quarto è stato bifronte come Giano, con comune denominatore la scarsa precisione delle due squadre: la prima metà è stata in mano ai padroni di casa, che hanno di poco allungato, la seconda dei perugini, che hanno accorciato le distanze.
Nell’ultima frazione i ponteggiani hanno tentato il tutto per tutto con un forte pressing a tutto campo e sono riusciti a tornare a meno quattro, ma poi un colpo di reni dei rupestri ha riportato la partita su binari a favorevoli al capostazione Tony.
La partita si è poi conclusa sul 54-42.
Buona prova dunque per l’under di grado più alto, che ha testimoniato i miglioramenti, dovuti anche alla presenza fissa di alcuni dei giocatori in prima squadra, dove piano piano stanno ritagliandosi un ruolo prezioso nelle rotazioni.
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