RIETI – Era la prova del fuoco per la Zambelli Orvieto che è andata sotto di un set nel quinto appuntamento della serie B1 femminile prima di trovare la quadratura del cerchio e tornare al successo pieno.
Difficile come da pronostico il compito delle biancoverdi che hanno affrontato una formazione giovane ma assai competitiva come la Fortitudo Città di Rieti che, senza alcun indugio, ha aggredito sin dal primo pallone l’avversaria.
Ma erano anche i fantasmi derivanti dalle due battute d’arresto consecutive a creare i maggiori dubbi alla vigilia per un collettivo che, ancor prima che a livello tecnico, doveva mettere ordine nella sua testa.
Non è stato semplice ritrovare il filo del gioco, e la partenza è stata lenta per le donne della Rupe, sofferenti in ricezione e poco incisive al servizio (8-4). Il ritardo accumulato è stato annullato da Biccheri che ha procurato il 10-9, ma quel break di differenza non è stato più recuperato e Brignole è rimasta infermabile (21-20). Non sono bastati gli affondi di Tiberi (cinque punti in apertura) per capovolgere l’andamento del set.
Alla ripresa si è lottato sul filo dell’equilibrio, la battuta biancoverde ha cominciato a scalfire con Kotlar che non ha fallito un colpo e trascinato sul 6-13. Qui un passaggio a vuoto ha permesso alle padrone di casa di rientrare in scia e costretto coach Iannuzzi a sostituire Biccheri con Piastra (11-13). Nella seconda parte una Rossini in versione ‘Re Mida’ che ha tramutato in oro tutto quel che ha toccato (sette colpi vincenti) ha trascinato al pareggio.
La terza frazione ha registrato un copione simile con le orvietane che avanti 6-8, hanno accusato un altro tremendo black-out, nonché gli attacchi di Brignole, che le hanno portate sul 12-8. Iannuzzi è corso ai ripari inserendo Fastellini per Rossini e la crescita della correlazione muro-difesa ospite ha consentito un pronto riscatto (13-16). A dare consistenza al gioco ospite ci ha pensato Ubertini che è salita in cattedra in attacco con una accelerazione che ha prodotto sette punti personali, suo anche quello che è valso l’uno a due nel conto set.
Il quarto periodo è cominciato sulle ali dell’entusiasmo, Mazzini ha sentito di avere che la gara in pugno ed ha messo subito a distanza il team locale andando a segno ripetutamente di prima intenzione e col muro (4-9). Il sussulto di Sammartano è servito a ridurre il gap ma la spinta propulsiva reatina si è esaurita sul 13-15. Il resto della contesa è stato dominato dalla Zambelli che è andata a chiudere con capitan Ubertini.
Torna il sereno dunque nel gruppo del presidente Flavio Zambelli che conquista l’intera posta e si riporta a ridosso delle migliori, ad una sola lunghezza dalla terza piazza, ma con la concentrazione che va già alla prossima giornata che sarà ancora una trasferta.
(foto Filiberto Mariani – OrvietoSport)
FORTITUDO CITTÀ DI RIETI – ZAMBELLI ORVIETO = 1-3
(25-22, 19-25, 25-27, 21-25)
RIETI: Brignole 16, De Santis 8, Lunardi 7, Sammartano 7, Miotti 4, Caschetto, Di Virgilio (L), Iosco 16, Cammisa 2. N.E. – Ercolani, Guidotti, Pentuzzi. All. Andrea Broccoletti e Daniela Monteriù.
ORVIETO: Kotlar 17, Ubertini 19, Tiberi 13, Rossini 13, Biccheri 4, Mazzini 4, Andreani (L1), Piastra 7, Fastellini 3. N.E. – Bigini, Volpi, Macari, Righi (L2). All. Giuseppe Iannuzzi e Marco Gobbini.
Arbitri: Francesco Aiello ed Andrea Di Tullio.
FORTITUDO (b.s. 7, v. 2, muri 8, errori 12).
ZAMBELLI (b.s. 11, v. 7, muri 6, errori 19).
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