Azzurra a Battipaglia contro la Techmania esordiente di qualità

Ottavo turno di campionato per l’Azzurra Ceprini Orvieto, impegnata in trasferta sul campo di una delle matricole del torneo, il Battipaglia, che ha 6 punti in classifica grazie alle vittorie ottenute in casa contro Trieste e in trasferta a Vigarano e Parma, quest’ultima proprio domenica scorsa.

E’ una squadra sicuramente ostica e ben costruita, considerando che, a parte la sconfitta all’esordio nell’openingday contro Napoli, ha perso le altre tre partite in casa contro le corazzate del campionato, Ragusa e Schio, e in trasferta a Lucca di tre punti.

Compito difficile, dunque, per le ragazze di coach Romano che sinora, almeno in trasferta, non sono riuscite ad esprimersi come è nelle loro corde e come peraltro hanno dimostrato nelle ultime due uscite casalighe.

Comparando i dati statistici globali delle due squadre, si evidenzia la maggior pericolosità offensiva del Battipaglia (497 punti realizzati contro i 426 di Orvieto), nel tiro da 2 prevalgono le campane (46,4% contro il 43,5% di Orvieto), nel tiro da 3 è invece più precisa Orvieto con il 31,8% contro il 29,7% di Battipaglia, sostanziale equilibrio nelle percentuali dei tiri liberi (70,3% Orvieto e 71,6% Battipaglia). Sostanziale equilibrio nel totale rimbalzi, ma più rimbalzi difensivi per Orvieto e più offensivi per Battipaglia. Nel saldo palle perse/recuperate, pesa molto il “primato” negativo di Orvieto in quelle perse, pur recuperandone di più rispetto alle campane, e infine più assist per Orvieto. La valutazione globale è a favore delle atlete di coach Riga (512 contro 422).

I numeri sin qui elencati sono certamente significativi e dicono qualcosa, ma restano pur sempre numeri e lasciano il tempo che trovano quando sul parquet ci si affronta “vis a vis”.

Ma analizziamo la squadra avversaria: intanto c’è da dire che le tre straniere (la guardia Christia Brooque Williams e le pivot Jewel Tunstull e Kourtney Treffers) compaiono tra le prime venti in quasi tutte le classifiche di rendimento, in particolare la Williams è la seconda miglior realizzatrice del campionato. Nel quintetto base, oltre ovviamente alle straniere – la Tunstull ha saltato due delle sette partite sin qui giocate – trovano posto la play Valentina Bonasia (terza per falli fatti) e quasi sempre la guardia/ala Elena Ramò. Primi cambi la play/guardia Valentina Orazzo, l’ala brindisina Marzia Tagliamento e l’ala Monique Ngo Ndjock.

Come già detto, la partita non è per niente facile ma se le ragazze avranno un giusto approccio, magari mantenendosi sul livello della quarta frazione di gioco espresso contro la Carispezia, tutto è possibile: la squadra c’è,  e con un’oculata gestione della palla e lottando con grinta e determinazione, tutto può accadere.

Appuntamento in diretta streaming sul sito della lega basket femminile a partire dalle ore 18 di domenica 16 novembre.

Antonio Amatulli