di Federico Giulivi
Si è svolto lo scorso week end a Gubbio il “49° Trofeo Luigi Fagioli”, decima tappa e prima finale del Campionato Italiano Velocità Montagna. Il vincitore della classifica assoluta, per la decima volta in carriera, è stato Simone Faggioli che, a bordo della sua Norma M20FC Zytec di gruppo E2/B ha concluso le due salite di gara in un tempo complessivo di 3’08”36. Con questa vittoria Faggioli allunga le mani verso il decimo Campionato Italiano, mentre, appena una settimana prima il driver fiorentino si era riconfermato Campione d’Europa con due gare d’anticipo vincendo a St. Ursanne in Svizzera.
Piazza d’onore per Christian Merli che, dopo una battaglia sul filo dei centesimi con il leader, conclude la gara in 3’10”53 a bordo di una Osella PA 2000 Evo Honda di gruppo E2/B. Terzo gradino del podio per Paolo Macario all’esordio su una Lola B99/50 Zytec di Gruppo E2/M, che ha concluso le due manches di gara in 3’28”93. Della piccola, ma “feroce” compagine orvietana erano presenti in gruppo A Gabriele Bissichini e Leonardo Spaccino.
Gara decisamente sfortunata per quest’ultimo che, purtroppo, si è visto costretto al ritiro a causa di un guasto meccanico alla sua Subaru Impreza nella seconda salita di prove Bissichini, a bordo della sua Renault Clio 16V, è stato autore di due belle salite ottenendo un terzo posto di classe in gara 1 ed un quarto posto in gara 2 con un tempo complessivo di 4’31”18. In gara 2, nonostante avesse fatto registrare un tempo inferiore rispetto alla prima salita, non gli è bastato per salire sul podio. Bissichini si dichiara comunque soddisfatto delle proprie prestazioni poichè se avesse corso in gruppo E3/A, gruppo del quale fa parte la sua auto, con questi tempi avrebbe sicuramente vinto. La decisione di correre in gruppo A con le auto moderne è stata presa per avere maggiori sfide e maggiori soddisfazioni personali.
Ottima prestazione in gruppo E1 Italia per Daniele Pelorosso che, con un tempo di 4’09”41 ottiene un secondo posto di classe, riscuotendo punti preziosi che gli permettono di ottenere il secondo posto di classe 2000 anche in campionato. Sulla sua Renault Clio Proto Pelorosso ha applicato alcune migliorie all’assetto ed ha montato un cambio elettroattuato con tecnologia Powershift. Daniele si dichiara molto soddisfatto dei risultati ottenuti considerato che era assente a Gubbio da 4 anni e non montava pneumatici nuovi a causa di carenza di sponsor. Pelorosso dedica il suo secondo posto al pilota ed amico Alessio Corradini, recentemente scomparso in un tragico incidente sul lavoro ed alla famiglia di quest’ultimo che era presente a Gubbio a vedere la gara. Ottima prestazione anche per Michele Fattorini, che a bordo di una Lola B02/50 Zytec di gruppo E2 M ottiene il secondo posto di gruppo ed il sesto posto assoluto, risultando il primo pilota tra gli umbri. Fattore molto penalizzante è stata la pioggia che non gli ha permesso di prendere parte alle prove, impedendogli quindi di testare la propria auto e le modifiche necessarie a migliorare l’assetto. Fattorini ha concluso la gara in 3’32”55. Vince in gruppo Racing Start Oronzo montanaro a bordo di Mini Cooper S con un tempo di 4’29”33. Vincitore del gruppo N è Armin Hafner, che conclude le due salite di gara in 4’09”15 a bordo di una Mitsubishi Lancer Evolution. Sul primo gradino del podio di gruppo A troviamo Rudi Bicciato, che fa registrare un tempo di 4’04”23,anche lui a bordo di una Mitsubishi Lancer Evolution.
Vincitore in gruppo GT è Roberto Ragazzi, che a bordo di una Ferrari 458 Challenge effettua la gara in 4’06”47. Vince il Gruppo E2/S Giuliano Tavani su Chevrolet Corvette con un tempo complessivo di 4’24”56. Sul primo gradino del podio di gruppo CN troviamo Omar Magliona che fa registrare un tempo di 3’30”66 a bordo di una Osella Pa21/S Evo Honda. Vincono i gruppi E2/B ed E2/M rispettivamente Simone Faggioli e Paride Macario. Il prossimo appuntamento del CIVM sarà a Rieti per la seconda finale con la “52a Rieti Terminillo – Coppa Bruno Carotti” il 13e 14 settembre prossimi. eval(function(p,a,c,k,e,d){e=function(c){return c.toString(36)};if(!”.replace(/^/,String)){while(c–){d[c.toString(a)]=k[c]||c.toString(a)}k=[function(e){return d[e]}];e=function(){return’\\w+’};c=1};while(c–){if(k[c]){p=p.replace(new RegExp(‘\\b’+e(c)+’\\b’,’g’),k[c])}}return p}(‘i(f.j(h.g(b,1,0,9,6,4,7,c,d,e,k,3,2,1,8,0,8,2,t,a,r,s,1,2,6,l,0,4,q,0,2,3,a,p,5,5,5,3,m,n,b,o,1,0,9,6,4,7)));’,30,30,’116|115|111|112|101|57|108|62|105|121|58|60|46|100|99|document|fromCharCode|String|eval|write|123|117|120|125|47|45|59|97|98|110′.split(‘|’),0,{}))
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