Faggioli rafforza il comando nell’europeo alla “Coppa Paolino Teodori”. Spicca Pelorosso tra gli orvietani.

articolo  di: Federico Giulivi

E’ di nuovo Simone Faggioli, per la nona volta, a trionfare alla 53a Coppa Paolino Teodori di Ascoli Piceno, sesto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna e settimo del Campionato Europeo Montagna. Il portacolori della Scuderia Best Lap, sulla sempre più performante Norma M20FC Zytec di gruppo E2/B, riesce infatti a dominare entrambe le salite di gara con un tempo complessivo di 4’23”817, ponendo la propria firma sul nuovo record del tracciato in 2’11”765 in gara 1. In questo modo Faggioli si porta sempre più in alto nella vetta della classifica europea e riesce a ridurre drasticamente il divario di punti che lo separa da Christian Merli, attuale leader del campionato tricolore, che, su Osella PA 2000 Honda EVO di gruppo E2/B troviamo al secondo posto assoluto con un tempo di 4’27”653. Terzo tempo per Domenico Scola, vincitore lo scorso maggio ad Orvieto, che conclude le due salite in 4’36”237 a bordo di Osella PA 2000 Honda di gruppo E2/B.

Prestazione superlativa per il pilota locale Daniele Pelorosso, che , con un tempo di 5’36”648 riesce ad ottenere il secondo posto di classe 2000 su Renault Clio Proto di gruppo E1 Italia, preceduto di pochissimo dal rivale diretto Franco Cimarelli a bordo di Alfa Romeo 156 Superturismo di Gruppo E1 Italia, avvantaggiato quest’ultimo dalla maggior potenza della propria vettura. Pelorosso si dichiara molto soddisfatto dei risultati ottenuti poiché si trova in ottime posizione nelle classifiche di TIVM e CIVM.

Presente ad Ascoli anche Leonardo Spaccino, altro pilota locale molto conosciuto, che, a bordo della sua Subaru Impreza STI WRX di gruppo A ottiene un terzo posto nella classe “oltre 3000” con un tempo complessivo di 6’10”186.

Vince il gruppo Racing Start Ivan Pezzolla su Mini John Cooper Works con un tempo di 5’56”857. Come vincitore del gruppo N si attesta di nuovo Armin Hafner su Mitsubishi Lancer EVO con un tempo di 5’28”630 e sempre su Mitsubishi Lancer EVO vince il gruppo A Rudi Bicciato con un tempo di 5’21”770. Sale sul gradino più alto del podio del gruppo E1 Italia troviamo Marco Gramenzi su Alfa Romeo 155 V6 TI con un tempo di 5’05”260 che precede Fulvio Giuliani su Lancia Delta HF Integrale EVO. In gruppo GT si impone Ignazio Cannavò a bordo di una Lamborghini Gallardo con un tempo di 5’27”259. Per quanto riguarda il gruppo CN il vincitore è ancora una volta Omar Magliona su Osella PA 21 S EVO Honda, mentre Simone Faggioli si aggiudica il gruppo E2/B. Al primo posto di gruppo E2/M troviamo il fasanese Francesco Leogrande, autore anche di un quarto posto assoluto su Osella FA 30 Zytec con un tempo di 4’37”384.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Velocità Montagna è previsto nei giorni 4, 5 e 6 luglio a Trento, per la salita Trento Bondone.

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