Partita sottotono, una punizione contestata manda in vantaggio il Campitello che raddoppia al 95’ su rigore.
Finisce qui la stagione dell’Orvietana che sul neutro di Deruta perde 2-0 con il Campitello. Gara decisa da una punizione a 4 minuti dalla fine del primo tempo e un rigore al 95’ pochi secondi prima che arrivasse il triplice fischio. Una traversa del Campitello, un palo colpito da Catalano, con palla poi che ha carambolato vicino alla porta sguarnita, un fuorigioco dubbio di Pimponi (andato in gol) oltre che a un colpo di testa di Cochi che ha costretto alla super parata Mancini le altre emozioni, tutte nel secondo tempo.
Montenero, espulso, se la prende con l’arbitro: “Ha sbagliato tutto, il fallo che ha causato la punizione del loro vantaggio è arrivato col loro giocatore che a terra stava trattenendo irregolarmente il pallone, è stato poi fermato Pimponi solo davanti al portiere e non c’era fuorigioco, ha invertito poi un’altra punizione. C’era forse rigore per loro ad inizio gara e non c’era alla fine, azione viziata da un altro fallo in partenza”.
L’Orvietana è stata troppo rinunciataria nel primo tempo, mai un tiro in porta, e poco fortunata nella ripresa. Il Campitello ha ottenuto il massimo con il minimo sforzo. La Vecchia si è infortunato a fine primo tempo.
CAMPITELLO – ORVIETANA 2-0
CAMPITELLO: Mancini, Petacchiola, Annesanti, Cavalieri, A. Masci, Massaccesi, Marino (44’st Mazzeschi), Morelli, Baracchini, Brunetti (19’st Ceglia), Baldelli (36’st Pagliaroli). A disp.: Pacelli, Milioni, Roux, Fusco. All.: Costantini.
ORVIETANA: Serrani, Antichi, Frellicca, Vallefuoco (26’st Dotto), Chiasso, Ciccone, Cochi, Mangialetto, Catalano, La Vecchia (44’pt Pimponi), Vergari (19’st Ammendola). A disp.: Tailli, Valentini, Di Girolamo, Casarelli. All.: Montenero.
ARBITRO: Taricone di Perugia (F. Quaglia di Foligno – Stocchi di Foligno).
MARCATORE: 41’pt e 50’st (rig.) Morelli.
NOTE: Espulso Frellicca (O) al 49’st per doppia ammonizione, ammoniti: Petacchiola (C), Antichi, Ciccone (O). Espulso al 30’st l’allenatore dell’Orvietana Montenero per proteste. Angoli: 6-2 per l’Orvietana. Recupero: pt:3’; st: 5’.
L’Orvietana si prende 45 minuti di pausa prima di iniziare a giocare la finale playoff e a pochi giri di orologio dalla fine di un primo tempo giocato su ritmi che a volte sembrano da allenamento, subisce il gol che di fatto decide la gara. Un sinistro a girare splendido di Morelli su cui nulla ha potuto Serrani, un lampo di luce in un primo tempo abulico, avaro di emozioni. Resta il fatto che tra semifinali e finale sono ben 4 i gol subiti su calci piazzati dai biancorossi nei playoff.
Le due squadre venivano dai supplementari delle rispettive semifinali e forse questo aspetto spiega i toni bassissimi dei primi 45 minuti, dove a parte qualche incursione di Baracchini, poco si è visto. La terna arbitrale ha da subito avuto a che fare con le proteste delle due squadre. Ha cominciato il Campitello in avvio per un tocco di mani di Ciccone in area su colpo di testa di Baracchini, la palla ha carambolato sulla testa di Ciccone, girato di schiena, poi gli è scivolata sul braccio che aveva alzato. Taricone, vicino all’azione non se la è sentita di fischiare. Poi ha protestato l’Orvietana perché il fallo da cui è scaturita la punizione del vantaggio del Campitello era stato preceduto da una trattenuta irregolare del pallone da parte di Baracchini a terra. Proteste durate a lungo sia prima, ma soprattutto dopo il gran gol messo a segno da Morelli. Prima dell’intervallo va poi ko La Vecchia ed entra Pimponi, ma per l’Orvietana si contano zero tiri in porta all’intervallo, mentre il Campitello, sebbene col minimo sforzo, ha avuto dominio territoriale e di possesso palla.
Proprio il neo entrato Pimponi viene fermato in avvio ripresa, ormai solo davanti al portiere, pallone che finisce in rete ma tutto inutile perché l’assistente segnala, anche se in ritardo, il dubbio fuorigioco e ripartono le proteste orvietane con Montenero che rischia l’espulsione, rinviata solo di una ventina di minuti all’ennesimo fischio che ha spezzettato una partita arbitrata tutt’altro che all’inglese.
L’ultima fase di gara regala finalmente molte emozioni: un colpo di testa di Cochi al 23’ sembra vincente, ma uno scatto di reni di Mancini evita il pareggio, due minuti e dall’altra parte Marino va via sulla destra e da posizione defilata coglie la traversa. Legni colpiti anche dall’Orvietana, da azione susseguente a un corner, Catalano di testa manda la palla all’incrocio dei pali, Petacchiola salva in mischia dopo che il pallone aveva viaggiato pericolosamente vicino alla linea di porta, piuttosto incredibile come la palla non sia voluta entrare.
Finale con l’Orvietana all’arrembaggio, ma proprio a pochi secondi dal triplice fischio, il Campitello trova il rigore per fallo di Frellicca, espulso per doppia ammonizione, sul neo entrato Pagliaroli. Sul dischetto va il match winner Morelli che trasforma appena prima del triplice fischio. Finale con il Campitello che esulta, mentre Montenero se la prende con la terna arbitrale.
Stagione dunque finita per i biancorossi, che chiudono con il terzo posto in campionato dietro Massa Martana e Campitello, graduatoria non smentita dai playoff. Considerando tutte le manifestazioni (coppa, campionato e playoff) i numeri parlano di 39 partite, delle quali 18 vinte, 10 pareggiate e 11 perse, con 61 rete segnate e 45 subite. La Vecchia con 11 reti (1 in coppa) è il capocannoniere. Seguono Papatolo con 10 (2 in coppa), Pimponi 7 (2), quindi con 5 reti totali Cochi, Dotto e Vallefuoco (2).
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