di Fabio Simoncini
La terza giornata di ritorno del divertente torneo VolleyBall League 2014 vede lo scontro delle due squadre più AMATORIALI del torneo, gli orvietani Over contro gli alleronesi Allerona1. Il match è caratterizzato da visoni mistiche e fedeli giocatori, mossi dall’unico sentimento del divertimento.
Il primo set di Quaresima serve agli atei Over come stimolo di conversione e penitenza per affrontare al meglio la lunga fase di ritorno del campionato. Degli ispirati alleronesi impostano subito un buon gioco, lasciando a digiuno di punti i padroni di casa in un deserto PalaSignorelli, ma il primo a battezzare gli avversari è l’Angelo Ranchino che schiaccia fuori delle rive del campo, segue la via della conversione alzatrice Basili, che dopo aver sgranato diversi rosari, trova il ritmo di gara. Dalla panchina pres. Pallazzetti confessa i suoi giovanili piccanti peccati alla perpetua Simonetta (non le basterebbero neanche quaranta giorni per raccontarli tutti!), mentre una caritatevole sarda Piras, per raccogliere palloni in ogni angolo del campo, è costretta a fine set a chiedere cambio con in volto i colori della quaresima; viola!!! (26-24)
La passione, nell’autentico significato di sofferenza, arriva al secondo set, quando martello Ladi certa di poter recuperare palloni in cielo, salta all’indietro e cade rovinosamente mettendo in dubbio il suo credo con la contusione dell’osso sacro. Immediata parte la processione verso gli spogliatoi sorretta dai due chierichetti Fracchia e Ricci, con in mano uno il benedetto ghiaccio, l’altro il candelabro per temprare il bollente animo, mentre libero Albertino si promuove massaggiatore delle natiche della mal caduta. (25-19)
Al terzo giorno di set arriva la salvezza. La prima ad accorgersi e rimanere folgorata dal sepolcro aperto, è lavandaia Daniela, in aramaico Molossi, in italiano La Ciafrino, che ad una ricezione facile facile si sposta all’ultimo secondo, lasciando cadere il pallone in terra. A gioire per la lieta notizia, inizia centrale Uffredduzzi che con un muro da vero professionista permette di intonare il coro dell’Hallelujah dalla panchina con assolo del super tecnico amatoriale Arrigo. Gli avversari rispondono con una ultraterrena ricezione della capitana Caddeo, che riporta la sua squadra in pareggio, sorretta a paladina da allenatore Mauro, infine elettro Giuliano con una perfetta schiacciata rompe le uova agli avversari. E’ Pasqua! Nella palestra sotto le note del musical Jesus Christ Superstar, partono i festeggiamenti con capitan Aldo Sparrow a guidare la coreografia in spericolate capriole, seguito da un provetto ballerino genio delle Tartarughe Luciano e alle bianche colombe in cielo si uniranno le dolci colombe candite della cena post-partita. (25-18)
Dagli altri campi giungono le vittorie dei globuli bianchi Under contro le rosse piastrine degli Allerona 2; una emorragia interna colpirà i padroni di casa permettendo così agli Under di rafforzare il loro giovane sistema immunitario, mentre una attonita Libertas lascia passare avanti una irrefrenabile Volley Team 2.
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