Federico Mosconi beffato al 94’

In superiorità numerica subisce il pareggio nel recupero.

FEDERICO MOSCONI – PARRANO 1-1

FEDERICO MOSCONI: Mariani, Picchialepri, Cencioni, Stella, Cavalloro, Sciulli, Ragno, Delli Poggi, Chioccia, Cintio, Passeri, Nevi, Picciolini, Montefiore, Cioccolo. ALL Pelucchi (Squalificato)

PARRANO: Neri, Mosconi, Tortolini, Cataloni, Tarabrelli, Graziani, Belotti, Bonchio M., Graziani, Mezzoprete, Bonchio C., Gialletti, Raileanu, Ricciarelli. ALL. Piccinelli

MARCATORI: 44’st Nevi (FM), 49’st M. Bonchio (P).

NOTE: Espulso Graziani (P) al 43’st.

Il Federico Mosconi non riesce a fare suoi i 3 punti contro un modestissimo Parrano che però ha giocato a viso aperto, mettendo anche in difficoltà la squadra di casa. In un primo tempo soporoso, la prima azione è degli ospiti al 20esimo minuto su errore di Mariani che perde palla in area, ne approfitta l’attaccante ospite, che però calcia debolmente e Cavalloro salva sulla linea. La prima azione del Federico Mosconi è nel finale del primo tempo con una punizione calciata da Sciulli che pesca in area Cavalloro, ma il portiere compie un miracolo e salva in angolo.

Nel secondo tempo, parte forte il Parrano con un tiro di Raileanu parato da Mariani. Un minuto più tardi è Nevi a provarci di testa ma Neri para. Il Mosconi piano piano diventa padrone del campo, con un tiro di Cencioni, poi ci prova due volte Nevi ma calcia prima sul portiere, poi al lato. Al 43 esimo minuto espulso Graziani per un brutto gesto nei confronti di Ragno. A questo punto il Mosconi ci crede, e arriva il gol con Nevi, che sfodera un bellissimo tiro, che colpisce la traversa bassa e poi entra. La partita si mette in discesa per la squadra di mister Pelucchi che segue il match fuori dal campo aggrappato nella rete, ma al 49esimo arriva la beffa, punizione da fuori area per il Parrano, Bonchio M. calcia sul palo opposto, Mariani è battuto ed è il gol del 1 a 1. Finisce qui la partita, giocata bene nel secondo tempo dai padroni di casa, che però non sono stati capaci di portare a casa i 3 punti che ormai sembravano già in cassaforte.