Recuperano Serrani, Ciccone e La Vecchia, in dubbio Antichi. Pagnotta e Catalano: finite le squalifiche.
Passata la settimana nera caratterizzata da tre sconfitte tra campionato e coppa e qualche tensione di troppo, in attesa che si apra il mercato lunedì prossimo, ecco la sfida alla Nuova Gualdo Bastardo, squadra in crisi un mese fa, ma che ha inanellato 7 punti nelle ultime tre partite, battendo tra gli altri il Campitello. Rientrano dalle squalifiche Pagnotta e Catalano e risolvono i loro infortuni Ciccone, La Vecchia e Serrani. Scongiurata quindi l’emergenza portieri, solo Barbabella non ce la fa, si pescherà nella juniores per il ruolo di secondo. Ancora out invece Antichi, comunque sulla via del recupero, e lo squalificato Franciaglia.
Dovrebbe essere riconfermata la difesa a 4 come domenica scorsa a Massa Martana con Ciccone al posto di Franciaglia, meno probabile, con l’assenza di Antichi, il ritorno dello schieramento a tre. Qualche ballottaggio a centrocampo, dove Pagnotta e Chiasso sembrano aver conquistato il posto, mentre Carioti e Catalano e, tra i giovani, Cherubini e Cochi lottano per le altre due maglie. Davanti l’unico sicuro di giocare è Papatolo, vedremo se con La Vecchia o Pimponi. Intanto c’è da tornare a far punti contro una squadra che era stata battuta in coppa a livello di quarti di finale piuttosto agevolmente, ma quella era un’altra storia.
L’Orvietana deve cercare di approfittare dello scontro diretto tra Campitello e Massa Martana per riaccorciare le distante con la vetta, in vista poi di un calendario che, da qui al giro di boa di fine girone d’andata, sulla carta sorride ai biancorossi.
Orvietana – Nuova Gualdo Bastardo è in programma domenica 1 dicembre alle ore 14.30 allo Stadio Muzi di Ciconia. Arbitrerà l’incontro Alessio Anselmi di Perugia che tanto aveva fatto arrabbiare l’Orvietana alla prima giornata di campionato quando i biancorossi persero contro l’AMC98. Gli assistenti sono entrambi di Foligno: Silvestrini e Morosini, quest’ultimo presente anch’egli alla prima giornata.
Commenti
Powered by Facebook Comments