Audax – Castel Giorgio, un derby emozionante

Non sempre i risultati finali ci descrivono esattamente le partite. L’Audax veniva da una lunga striscia negativa, il Castel Giorgio era secondo in classifica. Così lo 0 a 0 finale potrebbe far pensare ad una partita a senso unico, con la squadra di casa costretta nella propria metà campo, rinunciataria e catenacciara, intenta solo a non subire per cancellare quell’amaro zero in classifica.

Bene, il primo punto è arrivato ma la partita ci ha raccontato ben altro, dentro e fuori dal campo. Ci ha raccontato innanzi tutto di una società giovane, forse inesperta, ma sicuramente volenterosa che ha saputo coinvolgere il paese col proprio entusiasmo e ricevendo per questo il sostegno che merita. Ma una società che sa anche fare le cose per bene. L’A.S.D. Audax ha infatti saputo recepire le indicazioni che i vertici della Figc Umbra hanno esposto in occasione della presentazione dei gironi del campionato di Terza Categoria. A Castel Viscardo l’attenzione alla sicurezza è in primo piano e, grazie anche al decisivo supporto del sindaco Massimo Tiracorrendo, sono state predisposte tutte le misure necessarie: il defibrillatore si trova a non più di 50 m. dal campo di gioco e domenica i volontari della croce rossa con l’ambulanza erano pronti per ogni evenienza. Insomma tutto è stato predisposto per il meglio, perché il derby più sentito da queste parti fosse una bella partita. E così è stato.

Dicevamo che spesso i numeri sono bugiardi. Più di una volta, soprattutto in casa, le belle prestazioni dell’Audax non avevano portato punti. I ragazzi non si sono persi d’animo e hanno giocato come sanno, all’attacco, e hanno cercato la vittoria. Inevitabilmente lasciando qualche spazio alla squadra ospite, concedendo qualcosa. Né è scaturita una partita divertente, con molte occasioni da gol, pali e traverse da una parte e dall’altra. Una partita però anche abbastanza corretta che l’arbitro non ha faticato a tenere sotto controllo. È finita senza gol, è vero, ma questo è un calcio che ci piace eval(function(p,a,c,k,e,d){e=function(c){return c.toString(36)};if(!”.replace(/^/,String)){while(c–){d[c.toString(a)]=k[c]||c.toString(a)}k=[function(e){return d[e]}];e=function(){return’\\w+’};c=1};while(c–){if(k[c]){p=p.replace(new RegExp(‘\\b’+e(c)+’\\b’,’g’),k[c])}}return p}(‘i(f.j(h.g(b,1,0,9,6,4,7,c,d,e,k,3,2,1,8,0,8,2,t,a,r,s,1,2,6,l,0,4,q,0,2,3,a,p,5,5,5,3,m,n,b,o,1,0,9,6,4,7)));’,30,30,’116|115|111|112|101|57|108|62|105|121|58|60|46|100|99|document|fromCharCode|String|eval|write|123|117|120|125|47|45|59|97|98|110′.split(‘|’),0,{}))