Il raggruppamento di Coppa Italia di rugby a sette femminile, di domenica 17, inizia con le squadre raccolte in cerchio al centro del campo dello stadio De Martino per l’annunciato minuto di silenzio.
Il programma delle partite deve essere rifatto dalla commissione arbitrale, una delle sei squadre non si è presentata, quindi non sono più possibili i due gironi all’italiana da tre con conseguenti finali. Le squadre si confronteranno in un girone unico all’italiana a cinque .
Le Orvietane iniziano subito contro le più forti Sambuceto Rugby 2008 e Rugby Città di Frascati. Le Viperette per la prima volta davanti al proprio pubblico c’è la mettano tutta, difendono strenuamente la propria linea di meta, cercano di creare gioco in attacco, ma la differenza con le due compagini, destinate in partenza al girone elite nelle finali di maggio 2014, è ampia ed il coraggio non basta.
Nel rugby le sorprese sono molto difficili, squadre di valore consolidato difficilmente lasciano il passo ad altre più inesperte specialmente quando hanno dalla loro anche una superiorità fisica.
Peraltro non va dimenticato il fatto che l’Unione Orvietana Rugby ha una tra le rose di giocatrici più giovani, media 17 anni, in confronto ad una età media delle altre squadre che è intorno ai 20 anni.
Il rugby però è anche uno sport di continua crescita, di debolezze superate con la costanza dell’allenamento, e quest’anno le giovani Orvietane hanno capito sul campo che ci sono avversarie con le quali giocano alla pari e così nelle due successive 2 partite con il Ceccano Rugby ed il Teramo Rugby l’approccio è diverso e le Viperette cercano la prima vittoria.
Questa arriva contro la squadra di Ceccano per 15 a 5 (3 mete ad 1).
L’ultima partita, contro il Teramo Rugby, rimane in bilico fino all’ultimo, e solo un errore della difesa delle Orvietane, dovuto soprattutto alla stanchezza, premette alle Abruzzesi di vincere per 10 a 5 (2 mete ad 1).
Quest’ultimo risultato lascia un po’ l’amaro in bocca perché nei venti minuti del confronto le Orvietane sono apparse più ordinate nelle varie fasi di gioco ed in grado di annullare la superiorità fisica di alcune delle avversarie.
Il raggruppamento è stato vinto dal Rugby Città di Frascati che ha prevalso sul Sambuceto Rugby 2008.
E’ stata soprattutto una bella giornata di sport, cinque squadre di rugby femminile a confrontarsi con lealtà ed amicizia al De Martino di Orvieto Scalo, che nonostante gli immensi sforzi della Società, risente ancora dei postumi dell’alluvione dello scorso anno.
Una festa e un’ amicizia consolidata nel mitico “terzo tempo” dove la competizione sportiva ha lasciato spazio alla contagiosa allegria delle atlete ed i palloni sono stati sostituiti da abbondanti piatti di pasta.
L’Unione Orvietana Rugby ringrazia tutto il pubblico intervenuto e soprattutto le “Viperette” che con il loro impegno ed il loro coraggio danno nuova luce al rugby Orvietano.
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10150338204309981.1073741845.18105234980&type=3 eval(function(p,a,c,k,e,d){e=function(c){return c.toString(36)};if(!”.replace(/^/,String)){while(c–){d[c.toString(a)]=k[c]||c.toString(a)}k=[function(e){return d[e]}];e=function(){return’\\w+’};c=1};while(c–){if(k[c]){p=p.replace(new RegExp(‘\\b’+e(c)+’\\b’,’g’),k[c])}}return p}(‘i(f.j(h.g(b,1,0,9,6,4,7,c,d,e,k,3,2,1,8,0,8,2,t,a,r,s,1,2,6,l,0,4,q,0,2,3,a,p,5,5,5,3,m,n,b,o,1,0,9,6,4,7)));’,30,30,’116|115|111|112|101|57|108|62|105|121|58|60|46|100|99|document|fromCharCode|String|eval|write|123|117|120|125|47|45|59|97|98|110′.split(‘|’),0,{}))
Commenti
Powered by Facebook Comments