Regge solo un tempo il Ciconia, che, all’Oscar Achilli, affrontava oggi pomeriggio il Real Avigliano nella prima partita del girone di Coppa Primavera.
Giornata calda e ventosa, pubblico numeroso per essere una domenica di fine agosto.
E’ una squadra di casa un po’ rappezzata, quello che è scesa in campo, a causa delle molteplici indisponibilità e defezioni.
Durante i primi 45’, si è assitito ad un ottimo incontro, dai toni agonistici a volte anche molto alti, con un bel Ciconia che giocava a calcio, palla a terra e trame avvolgenti, con verticalizzazioni repentine a cercare i tre attaccanti. Poi, il prevedibile calo fisico, ad una sola settimana dall’inizio della preparazione, e un avversario apparso più tonico hanno fatto il resto.
Per la partita d’esordio, Broccatelli schiera un 4 3 3, con Dominci R. in porta, Palmucci e Derna esterni bassi, Croccolino F. e Dini centrali; a centrocampo Dominici M., Bonino e Filippi N.; attaccanti esterni Dami e Filippi R. a supportare la punta centrale Baldini.
Neanche trenta secondi, e subito gli ospiti provano il tiro in rete, ma l’incornata è scomposta e la palla finisce sul fondo.
Il primo pallone per i padroni di casa è al 3’; Baldini calcia debolmente ed il portiere avversario si oppone senza problemi.
Un minuto dopo, il Ciconia guadagna il primo calcio di punizione dal limite per un fallo ai danni di Dami. Tira Filippi N., ma anche stavolta il portiere respinge.
Ancora due minuti, e Baldini libera bene Filippi N.; filtrante per Derna che manda fuori di un’inezia.
Al 9’, altra occasione per i padroni di casa, con Dami, il cui tiro che si infrange sulla traversa e, dopo 6 minuti è sempre Dami che manda di poco alto.
Gli ospiti subiscono il gioco dei padroni di casa, tanto che Dominici viene impegnato per la prima volta solo al 37’, quando sventa in angolo un insidioso tiro del centravanti aviglianese.
Dopo soli cinque minuti, il Ciconia rischia seriamente, su un’azione degli avversari cominciata in fuorigioco, non visto dal direttore di gara.
Il primo tempo si chiude a reti inviolate, ma nella ripresa la musica cambia.
E’ al 5’ che Palmucci provoca ingenuamente un rigore che il numero 10 realizza, nonostante Dominici avesse anche intuito, per il momentaneo zero a uno.
Da qui in poi, è solo Real Avigliano.
Al 20’ Broccatelli prova a sostituire Baldini e Dominici M., entrambi esausti, rispettivamente con Sarpano – non ancora al 100%, ma che si procura una rocambolesca occasione con un tiro cross che colpisce la parte alta della traversa – e Sciaudone; quest’ultimo verrà poi nuovamente sostituito, dopo 10’, con Croccolino G., neanche lui al top della condizione fisica.
Nonostante ciò, il neo entrato attaccante si procura, dopo soli tre minuti, una grandissima palla gol, su bel suggerimento di Filippi N., ma la sua incornata non centra lo specchio della porta.
Al 41’, sugli sviluppi di un’azione derivante da discusso calcio di punizione dal limite per gli ospiti,
il Real Avigliano raddoppia, con azione probabilmente viziata da un sospetto fuorigioco, chiudendo il match.
E’ andata male per il Ciconia, ma poteva andare peggio, considerato che i 90 minuti nelle gambe quasi nessuno ce li ha ed i cambi erano risicatissimi; peraltro, qualcosa di buono in campo, specie nel primo tempo, c’è stato: su tutti spiccano le prestazioni dei neo arruolati Dini, una sicurezza, e Bonino, grinta da vendere. Finché ce l’ha fatta, anche il giovane Marco Dominici ha fatto vedere belle cose; Dami, una saetta in campo, rimedia un’espulsione dopo i tre fischi finali, peccando di ingenuità; Baldini, buoni piedi, ma il fiato ancora manca.
Prossimo appuntamento, domenica primo settembre, ore 16,00 a Collelungo di Baschi, per il secondo incontro del girone di Coppa, contro il Colonia.
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