L’Orvietana trova il primo gol, ma resta un cantiere aperto

Scarfone: “Lavorando correggeremo gli errori, ma qualcosa di buono c’è”.

ha collaborato: Agnese Vescovo.

Con la sconfitta per 1-3 contro il San Venanzo finisce il primo ciclo di amichevoli dell’Orvietana, che tornerà in campo giovedì 22 a Fossato di Vico contro la Sambenedettese, appena tre giorni prima dell’esordio in Coppa contro l’AMC98 ad Acquasparta. Senza Papatolo in attacco Scarfone ha testato varie soluzioni sia in fase offensiva che difensiva, provando fin dal primo minuto Mollichella, partito basso, e Pimponi in avanti. Da segnalare anche il ritorno di Casarelli. Di fronte un San Venanzo che ha subito messo in mostra gioco e solidità, a dimostrazione che il ripescaggio in Eccellenza, peraltro largamente annunciato, non ha certo trovato impreparati i dirigenti. Anzi l’ossatura della squadra del Peglia, che inizia e finisce con i due fratelli Mortaro e con in mezzo gente del calibro di Pacciarini e Baratteri, condita da giovani, molti dei quali proprio di San Venanzo, fa sognare i tifosi, presenti e rumorosi anche alla prima amichevole al Muzi di Orvieto.

L’Orvietana continua ad essere un cantiere aperto, tanti gli esperimenti tattici di Scarfone, alcuni hanno dato i primi buoni segnali, su altri, in special modo quelli che riguardano la fase difensiva, ci sta ancora molto da lavorare. La gara si è giocata a buon ritmo, Baratteri di testa dopo 5 minuti, su palla proveniente da calcio piazzato, supera subito Barbabella, Carioti un minuto dopo sul fronte opposto sfiora il pari sempre di testa, ma Mortaro si supera. Prima dell’intervallo la doppietta di Simone Mortaro, il primo gol è forse viziato da un fuorigioco, il secondo avviene dopo una lunga sgroppata sulla fascia destra.

Nella ripresa l’Orvietana torna in campo, portiere a parte, con la stessa formazione iniziale, ma perde per infortunio Antichi dopo 5 minuti. I biancorossi provano più volte a cercare il gol, ma la rete arriva solo su calcio di rigore accordato per un fallo di mani in barriera di Meniconi: La Vecchia, che a Todi aveva fallito dal dischetto, stavolta non sbaglia: è in pratica l’unico gol dei biancorossi nelle tre amichevoli fin qui disputate, tutte con formazioni di categorie superiori.

Nel dopo gara l’allenatore del San Venanzo Cagiola è soddisfatto: “Questa è una squadra che mi assomiglia molto come carattere, i più esperti lo sapevo che erano forti, i più giovani mi hanno sorpreso positivamente, quest’anno sento di avere a disposizione una rosa molto interessante”.

 

Scarfone, grande ex salutato con affetto da giocatori e tifosi sanvenanzesi, non si preoccupa invece degli scores: “Questo primo ciclo di amichevoli è finito 1-11 – scherza – ma non mi interessano i risultati, ho voluto sfide del genere proprio per testare e conoscere i giocatori a mia disposizione, dobbiamo lavorare molto, qualcosa di buono io lo ho comunque visto, porto avanti le mie idee, qualcuno però deve capire che non basta solo il nome Orvietana per fare bene e vincere le partite”.

Prossima amichevole: SAMBENEDETTESE – ORVIETANA a Fossato di Vico (PG) giovedì 22 Agosto orario da definire.

ORVIETANA – SAN VENANZO 1-3

ORVIETANA: Barbabella, Mollichella, Vergari, Antichi, Chiasso, Ciccone, Pagnotta, Carioti, Pimponi, La Vecchia, Casarelli. Entrati nella ripresa: Serrani, Franciaglia, Palotti, Cherubini, Bartoli. A disp.: Ammendola, Broccatelli, Bisti. All.: Scarfone.

SAN VENANZO: P. Mortaro, A. Sargentini, Giorgioni, Farnesi, Pacciarini, Baratteri, G. Corradi, Ales. Pambianco, S. Mortaro, Mencacci, Martellotti. Entrati nella ripresa: Taddei, N. Sargentini, Rosati, Mikaj, Rampiconi, Meniconi. All.: Cagiola.

MARCATORI: 5’pt Pacciarini (S), 20’pt e 32’pt S. Mortaro (S), 27’st rig. La Vecchia (O).