Tutti x Cioci: il grande abbraccio del calcio al “Signore del gol”

(tutta la fotogallery della giornata sarà disponibile a giorni) Festa in campo, poi sulla Rupe fino a tarda notte per Giuliano che ha deciso di chiudere col calcio giocato.

Tanti amici, a ricordare in campo e fuori, la lunga carriera di un giocatore dai numeri straordinari: 362 reti segnate nella sua lunga militanza in ben 16 squadre, con 8 promozioni e 3 coppe Italia vinte.

Le statistiche non terranno certo conto del gol che Giuliano Cioci ha messo a segno ieri sera al Muzi nella festa d’addio. Restano quindi 362 le reti che fanno di Giuliano l’indiscusso “signore del gol” capace non solo di far gioire le tante società dove ha militato, ma di divertire tutti gli amici, ex compagni, istituzioni e spettatori accorsi al Muzi. La carriera di questo straordinario calciatore meritava di essere onorata, ma ieri sera tutti erano presenti anche perché conoscitori dello splendido lato umano di Giuliano. Dagli esordi con la Virtus Baschi, agli aneddoti ricordati risalenti ai primi anni con l’Orvietana e al trasferimento alla Ternana, fino ai successi con Todi, Narnese, Città di Castello, Subasio, quindi le presenze anche con le maglie di Tiberis, Virgilio Maroso, Nocera, Bastia, Deruta, GM10, Collepepe, Pianoscarano e infine Ciconia.

Un amarcord lunghissimo, che ha richiesto il contributo dei tanti ospiti illustri, tra i quali il presidente FIGC Umbria Luigi Repace, Walter Alfredo Novellino, Alvaro Arcipreti, Carmelo Bagnato, Luciano Marini, Gianni Moneti, l’assistente di Serie A Alessandro Costanzo, il vice sindaco Roberta Tardani e tutti gli amici di Giuliano. L’ultima maglia indossata è quella del Ciconia di Enrico “Zenga” Broccatelli, uno dei primi ideatori dell’evento e la squadra orvietana è stata la protagonista in campo, davanti ad una selezione di ex compagni di Giuliano, guidati da Andrea Montenero, dove si sono messi in evidenza i vari Aspromonte, Cochi, Pensi, Comanducci, Quinti, Chiasso, Fornetti, Corinti… Cioci ha giocato un tempo per parte.

La gara alla fine è durata 70 minuti e ha visto prevalere la formazione degli ex compagni di Giuliano Cioci per 4-1. Ciconia in vantaggio nel primo tempo (quando Cioci giocava proprio in maglia biancoceleste) con il gol di Biancarini, pareggio di Mirko Chiasso intorno alla mezz’ora. Nella ripresa Cioci cambia casacca e insieme ai suoi amici contribuisce alla vittoria finale. Oltre al bomber, segnano pure Regoli (suo cognato!) e Quinti (ex compagno di Giuliano ai tempi della Subasio).

Prima del match Orvietosport, per mano del direttore Monica Riccio e di Marco Gobbino, ha consegnato a Giuliano una targa ricordo, premi anche da parte di Luigi Repace della FIGC regionale e Salvatore Avola della FIGC locale di Orvieto, oltre che dell’amministrazione comunale rappresentata dal vice Sindaco e assessore allo sport Roberta Tardani. Anche Alessandro Costanzo ha omaggiato Giuliano con uno dei regali a lui più graditi, da grande tifoso interista gli ha fatto enormemente piacere ricevere la maglia autografata di capitan Zanetti raccolta sui campi di Serie A dall’assistente orvietano.

Non sono mancati momenti di emozione e di goliardia. Al microfono del giornalista Roberto Pace, Giuliano, ha così riassunto la sua carriera: “E’ una gioia rivedere i vecchi compagni e rivivere tante emozioni, avevo deciso di smettere lo scorso anno poi Enrico Broccatelli mi ha chiamato al Ciconia e mi ha convinto a proseguire ancora, ripercorrere in poche parole tutta la mia carriera non è facile, l’umiltà mi ha sempre contraddistinto e devo dire che è stata la caratteristica che mi ha aiutato di più, questa è una festa a sorpresa organizzata a mia insaputa, io per come è il mio carattere non la avrei voluta nemmeno fare, invece ora sono emozionato e molto felice!”. Cioci poi ha fatto intendere che il calcio continuerà a far parte della sua vita: “Non mi allontano certo da questo mondo, ma non mi vedo come allenatore, più come direttore sportivo casomai, ma ancora non c’è nulla di ufficiale”.

Per raccontare tutti gli aneddoti che sono venuti fuori riparlando con gli ex compagni o gli ex allenatori e dirigenti, servirebbe troppo spazio, intanto Giuliano ha divertito tutti quando ha ricordato che ora dal calcio si è dato al ballo, da circa un mese con la moglie Sabrina si è scritto infatti ad una scuola e non è mancato il “saggio” che la coppia ha voluto dare. Con un Fox come sottofondo, Giuliano con i tacchetti da calcio e in tenuta sportiva e Sabrina in tacchi, hanno deliziato i presenti con un improvvisato ballo sulla pista di atletica del Muzi!

Al termine della gara la compagnia si è spostata nel centro storico della città, dove la festa è proseguita fino a tarda notte.

TUTTI X CIOCI – CICONIA 4-1

TUTTI X CIOCI: Aspromonte, Corinti, Bocchini, Cochi, Brozzetti, Battella, Moneti, Comanducci, Baffo, Chiasso, Carpinelli.

Entrati successivamente: Brunetti, Sarachino, Caiello, Belluz, Cotigni, Menichetti, Polegri, Seghetta, Porrozzi, Fornetti, Quinti, Tassone, Regoli, Tito, Porrini, Solini, Prosperi, Cioci.

Allenatore: Andrea Montenero.

CICONIA: Dominici, Ciobutaru, F. Croccolino, Testaj, Franciaglia, Montagnolo, R. Filippi, N. Filippi, N. Cioci, G. Cioci, Biancarini.

Entrati successivamente: Rustici, Frunza, Pezzolla, Arcangeli, Sciaudone, Derna, Sarpano, G. Croccolino, M. Filippi.

Allenatore: Enrico Broccatelli.

ARBITRI: Simone Materazzini, Fabio Mosciarello e Filippo Ercolani della sezione di Orvieto.

MARCATORI: 19’pt Biancarini (C), 29’pt Chiassso (T), 14’st Cioci (T), 21’st Regoli (T), 24’st Quinti (T).