(da settecalcio.it / La Nazione) Un’impresa. Poche altre parole inquadrano alla perfezione quanto fatto dal G.M.’10 che partita da Cenerentola nei play off del girone B li ha fatti propri battendo due signore squadre come il Ferentillo, reduce dallo spareggio per la prima piazza, e la Nuova Gualdo Bastardo.
Da quinta della regular season a vincitrice dei play off che ora spera nella salvezza della Pontevecchio per giocarsi l’ultimo posto per l’Eccellenza con la pari grado del girone A.
“I ragazzi sono stati fantastici – dice un euforico Riccardo Fatone –. Hanno dimostrato umiltà e spirito di sacrificio. Queste sono le nostre caratteristiche che ci hanno permesso di arrivare lontano. Ho avuto la fortuna di allenare dei giocatori fantastici. In inferiorità numerica abbiamo avuto problemi, ma anche con il Ferentillo avevamo già dimostrato di poter sopperire. Faccio i migliori complimenti ai nostri avversari, che hanno disputato una grande partita. Sapevamo che ci avrebbero messo in grandissima difficoltà. Il sogno continua? Io ricordo sempre ai ragazzi che a dicembre eravamo a due punti dall’ultima. Questa è la nostra forza: non abbiamo nessuna pressione. Cerchiamo di regalare un sogno alla società e alle realtà di Guardea e Montecchio».
Sprizza entusiasmo Guglielmo Scianca, vice presidente ma soprattutto dirigente storico del Guardea prima e del G.M.’10 ora.
“Per le nostre possibilità e le ambizioni che avevamo è un’impresa storica. Ringrazio tutti i ragazzi e l’allenatore, direi il trascinatore del gruppo. La società ha gestito in maniera corretta e seria tutta la stagione. Ora? Quello che succede succede. Se verrà l’Eccellenza ci andremo, altrimenti avremo comunque fatto una stagione bellissima”.
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