Giovedì 28 marzo, con inizio fissato per tutte le gare alle 20.30, si chiude ufficialmente la regoular season di serie A1 di basket femminile. Dopo Pasqua, saranno poi i play-off scudetto ad attirare l’interesse degli appassionati della palla a spicchi rosa italiana. Quest’anno il massimo campionato italiano di basket femminile è scivolato via senza troppo clamore: la rinuncia del Club Atletico Faenza ha spazzato via lo spettro dei play-out e dunque, eccezionalmente in questa stagione, nessuna squadra scenderà in A2. Il tutto ha tolto in coda alla classifica quel pizzico di pepe che non guastava e l’adrenalina che i club avrebbero certamente messo in campo per salvarsi ha lasciato posto alla meno avvincente consapevolezza che i giochi non avrebbero prodotto alcun perdente. Il campionato è così andato lentamente scemando di interesse, anche perché, pure in testa, i giochi sono fatti ormai da settimane con Schio lanciatissimo verso lo scudetto 2012-2013.
Giovedì dunque la classifica finale del girone restituirà la griglia play-off scudetto con le otto posizioni-gioco, anche se, in testa, sono blindatissime di già quelle di Schio e Lucca. Chi non è ancora certa di poter ambire all’ottavo, ovvero, ultimo posto disponibile in play-off, è Orvieto, che, al momento in ultima posizione in compagnia del Cagliari, giovedì sarà al PalaCUS2 di Chieti per giocarsi l’accesso appunto contro le abruzzesi. Per centrare i play-off la Ceprini dovrà battere Chieti, sperando in una contemporanea sconfitta di Pozzuoli con Schio e di Cagliari contro Umbertide. Insomma la situazione non è rosea per coach Angelo Bondi ma nemmeno nerissima. Schio e Umbertide non dovrebbero aver difficoltà ad imporsi su Pozzuoli e Cagliari, ma Orvieto deve necessariamente vincere.
Un’altra sconfitta – e sarebbero 12 consecutive – per Orvieto starebbe a significare la condanna all’ultima posizione con conseguente impossibile accesso ai play-off. Play-off che, se conquistati, come ultima squadra in griglia, vedrebbero Orvieto opposto al fortissimo Schio. Insomma sia che arrivi il tanto sognato accesso ai play-off sia che per Azzurra la stagione si fermi a Chieti, per le orvietane è ormai tempo di archiviare il primo campionato in serie A1 e di cominciare a gettare le basi per la prossima stagione. La mancanza di retrocessione ha “graziato” Orvieto ma il prossimo campionato, con tutta probabilità, non farà più sconti a nessuno. Questa stagione che Orvieto aveva cominciato da matricola terribile, facendosi largo tra le grandi, è andata a finire con undici sconfitte inanellate una dopo l’altra, ma certamente ha dato emozioni ed esperienza che nessun altro campionato aveva mai offerto a Orvieto.
Il team di Angelo Bondi ha lottato con tutte le armi possibili, poi la stretta finale degli altri team e molti guai in roster hanno fatto si che il castello orvietano si sfaldasse. Dal 25 novembre scorso, per Orvieto, sono state solo sconfitte, molte delle quali evitabili, con gare gettate al vento, con la squadra deconcentrata, stanca, priva di grinta e voglia di fare e con coach Bondi amareggiato e deluso. “Dispiace, e molto – aveva detto il tecnico all’indomani dell’ultima sconfitta. Dispiace vedere alcune ragazze praticamente assenti dal campo, mentre altre continuano a metterci l’anima. Dispiace perché troppo spesso nelle ultime gare il buon lavoro fatto durante gli allenamenti viene vanificato da grosse sbavature che non dobbiamo e non possiamo permetterci. Spero che questi errori e l’andamento di tutta quanta la stagione ci potranno essere utili in futuro per poter guardare la classifica da altre posizioni.”
Commenti
Powered by Facebook Comments