Banco di prova per il settore giovanile maschile orvietano, sotto la lente di ingrandimento è tutto il collettivo, coach Fabrizio Lisei esamina anticipatamente i propri ragazzi, vuole constatare se lo scivolone in quel di Foligno (partita persa al tie-break, n.d.r.) sia stato un semplice incidente di percorso. Al di là della rete staziona la Gherardi SVI Città di Castello, sino ad ieri terza forza del campionato, a due lunghezze dalla formazione rupestre. Il match d’andata si concluse con un perentorio 0-3 per Orvieto, gara impeccabile sotto ogni punto di vista, ma questa è storia ormai.
Complice la serata umida ed uggiosa, finalmente si ripopola la palestra dello Scalza, una lampada alogena fa l’occhiolino al pubblico presente, sugli spalti tutto il settore rosa di coach Maurizio Ercolani ad incitare i propri colleghi. E’ indubbio che i tifernati non nascondono le proprie velleità, tenere a debita distanza il CLT Terni, essere relegati in 4à posizione significherebbe affrontare in semifinale la potente SIR SAFETY e nel contempo, una vittoria piena contro Orvieto consentirebbe il sorpasso, con la certezza di giocare in casa il match contro di noi.
Strategie e calcoli sono saltati del tutto, la Libertas ha bissato il successo registrato all’andata, la coralità, come spesso accade in questa disciplina, l’ha fatta da padrona. Certo è che non è stata una passeggiata, i nostri ricettori sono stati sollecitati di continuo, qualche sbavatura in fase di attacco delle nostre bande, nel complesso però una vittoria meritata che lascia i fantasmi nel proprio castello, per adesso.
Ultime fatiche nei confronti dell’ASD Perugia 2012 in trasferta (21 marzo), e Monini Spoleto in casa (27 marzo, ore 16,45, palestra Scalza) per archiviare la regoular season e buttarsi a capofitto nella fase finale.
LIBERTAS CAS PALLAVOLO ORVIETO U15 – GHERARDI SVI CITTA’ DI CASTELLO 3-0
(25-18, 25-22, 25-21)
Impannati (K) 6, Massi 5, Orlandi 9, Biancalana 10, Simonetti 4, Volpe 13, Taddei, Paggi, all. Fabrizio Lisei.
Classifica in continuo aggiornamento, in attesa dei referti per la registrazione (n.d.r.). A cura di Frealdo Plevo.
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