Gran gol di Savi e traversa di Alterio, Subasio avanti con un po’ di fortuna, ma c’è il gol fantasma. VIDEO
ORVIETANA – SUBASIO 1-1
ORVIETANA (3-4-1-2): Barbabella; Franciaglia, Ciccone, Frizzi (23’st Chiasso); Rosati, Carioti, Lunghi, Colangelo (1’st Frellica); Minocchi (44’st Lanzi); Savi, Alterio. A disp.: Liurni, Menciotti, Bartoli, Graziani. All.: Cavalli.
SUBASIO (4-3-3): Scarabattola; Spaho, Silveri, Cottini, Bolletta (38’st Ameti); Marani, Arigò, Taglialatela; Lepre (21’st Quinti), Borrelli, Voinea. A disp.: Bitra, Bottone, Pacciarini, Cingillo, Bounsong. All.: Cocciari.
ARBITRO: Scarponi di Foligno (Vitali e Coccia di Foligno).
MARCATORI: 34’pt Lepre (S), 28’st Savi (O).
NOTE: ammoniti: Franciaglia e Minocchi (O), Cottini, Silveri e Arigò (S). Angoli 8-3 per l’Orvietana, recupero: pt:0’; st: 5’.
La sintesi video dell’incontro
Gara emozionante, sia sul piano tecnico che agonistico, l’Orvietana subisce nel primo tempo per una disattenzione, rischia di capitolare ad inizio ripresa, poi riagguanta la Subasio con un bel gol di Savi. Ma la Subasio protesta per un gol fantasma prima assegnato dall’arbitro poi annullato dall’assistente, la palla sembrava essere entrata, ma lo stesso autore del presunto gol forse era partito in fuorigioco. Veementi proteste anche dei numerosi tifosi ospiti. Nel finale poi Alterio colpisce una clamorosa traversa per l’Orvietana.
Cavalli deve fare a meno per squalifica del difensore centrale Proietti e del fantasista Sinisi, recupera però dai lunghi infortuni sia Savi che Minocchi. Linea di retroguardia inedita, in fase difensiva ci sono ben 5 uomini davanti a Barbabella: Rosati, Franciaglia, Ciccone, Frizzi e Colangelo, con i due esterni che teoricamente dovrebbero allinearsi poco più avanti con Carioti e Lunghi. Contro la squadra che ha vinto più gare di tutti e ha in campo il capocannoniere del torneo (Borrelli con 13 reti) il compito della difesa, Ciccone a parte giovanissima, sembra impervio. Anche perché la Subasio ormai ha tolto la maschera e ha fatto capire che vuole la Serie D. Tridente offensivo e squadra avanti tutta, se poi da Narni poco dopo arrivano notizie che la capolista sta perdendo, allora ecco che, sia in campo che sugli spalti, dove circa una sessantina di tifosi ospiti hanno seguito i bianconeri, il clima si fa subito rovente.
Quindici minuti e Borrelli va via senza problemi, entra in area da posizione defilata arriva fino in fondo e crossa sottoporta dove Lepre manca di un soffio il pallone che chiedeva solo di essere appoggiato in rete, poco dopo sempre bomber Borrelli ci prova da fuori area, la palla sorvola di poco la traversa. Orvietana che fatica un po’ a centrocampo, allora ecco che Minocchi prova il colpo a sorpresa da oltre 25 metri: Scarabattola deve superarsi per mandare in corner il pallone. Il vantaggio della Subasio arriva a dieci dal termine della prima frazione di gioco, in maniera un po’ fortuita, una palla apparsa innocua finisce dalle parti di Barbabella che, forse preoccupato da Borrelli, se la lascia sfuggire, Lepre si ritrova perciò il pallone tra i piedi e la porta sguarnita: troppo facile sbloccare il risultato. La reazione dell’Orvietana è veemente: 4 corner e una punizione di Alterio sulla quale ancora deve estendersi in tuffo Scarabattola.
La ripresa inizia con Frellicca in campo per Colangelo, difesa a quattro e Frizzi spostato più avanti, ma tempo 50 secondi e l’Orvietana rischia lo 0-2. Ciccone perde male palla sul solito mattatore Borrelli e la punta ospite è ormai solo davanti a Barbabella, lo supera ma l’intervento del giovane Franciaglia salva tutto, spedendo in angolo un pallone ormai a pochi centimetri dalla linea di porta. La Subasio non riesce però a rifarsi pericolosa e la gara resta aperta, Voinea ci prova dalla distanza ma Barbabella è attento, sul fronte opposto Savi mette sempre in difficoltà la retroguardia ospite ma poi non riesce a trovare la porta. Ci prova allora Lunghi a servire Alterio che conclude sull’esterno della rete. Entra anche Chiasso per Frizzi, e poco dopo l’Orvietana trova il pareggio. Alterio, in grande forma fisica, ha già recuperato parecchi palloni in mediana e trova poco prima della mezz’ora il varco giusto per scappare via sulla destra, Bolletta non lo regge e Alterio vede con la coda dell’occhio Savi che lo ha seguito a centro area. Cross perfetto, Savi si beve un avversario e insacca l’1-1. Stavolta a gioire è il pubblico di casa.
Ma due minuti dopo ecco l’episodio che caratterizza tutta la partita e mette il veleno sulla coda. Terna arbitrale sotto accusa alla mezz’ora: manovra della Subasio sulla destra, palla che arriva in area a Borrelli, in posizione forse di fuorigioco, l’azione però prosegue e lo stesso Borrelli si trova Barbabella in uscita e lo supera con un pallonetto. Due difensori orvietani e il palo fanno carambolare la palla più volte sulla riga, l’impressione però è che nella traiettoria aerea il pallone abbia varcato la linea di porta. L’arbitro assegna il gol, ma l’assistente resta con la bandierina abbassata e richiama l’attenzione del direttore di gara che, dopo lungo conciliabolo, ritorna sui suoi passi. Avendo l’arbitro fischiato in un primo momento il gol, si riprende col pallone scodellato. Apriti cielo, la Subasio grida al furto e la vetta della classifica per i bianconeri resta un miraggio. Grandi proteste in campo e sugli spalti, dove i numerosi tifosi ospiti si sono fatti sentire.
Ma le emozioni non sono finite perché al 36’ l’Orvietana sfiora il clamoroso vantaggio: Alterio, il migliore in campo insieme a Franciaglia, trova una conclusione in girata da oltre 25 metri che si stampa sulla traversa. Il finale è convulso, i giocatori sono molto stanchi, vengono assegnati 5 minuti di recupero e le notizie che giungono dagli altri campi invogliano la Subasio a cercare il gol che vorrebbe dire vetta in solitaria della classifica, ma il tentativo di forcing finale ospite non produce più pericoli per l’Orvietana. Ora i biancorossi sono attesi dal derby di San Venanzo, scontro diretto per salutare la zona bassa della classifica, o per tornarci pericolosamente dentro.
SPOGLIATOI
A. Cavalli allenatore Orvietana:
“Abbiamo incontrato la squadra più forte, quella che forse vincerà il campionato, abbiamo imparato a soffrire, oggi eravamo molto rimaneggiati e sono stato costretto a schierare una difesa inedita e mai collaudata in gara contro uno dei migliori attacchi, alla fine potevamo addirittura vincere su quella traversa di Alterio. In questo tipo di partite dove in teoria abbiamo poco da perdere, siamo meno tesi ora a San Venanzo dovremo confermarci contro una squadra che dopo un momento di crisi ha ricominciato a vincere e segnare tanto proprio in queste ultime partite”.
M. Cocciari allenatore Subasio:
“L’arbitro ci ha assegnato il gol poi lo ha tolto, sono stato zitto tante volte ma ormai sono troppi gli episodi contro di noi e da diverso tempo, sono cose che mi fanno pensare e invece vorrei pensare solo al calcio giocato e alle cose serie, ma ormai nel calcio umbro di serio c’è rimasto più poco, noi ci stiamo giocando un campionato e quasi ogni settimana ci troviamo davanti a cose troppo strane. La prestazione? Possiamo fare di più, dovevamo chiuderla prima, abbiamo anche fatto qualche errore nostro, ma quello era gol”.
ECCELLENZA – 22ª GIORNATA
Città di Castello-Group Castello 0-1
San Sisto-Vis Torgiano 1-1
Angelana-Castel del Piano 0-1
Gualdo-Cannara 1-3
Narnese-Nestor 2-2
Nocera-Tiberis 0-1
Orvietana-Subasio 1-1
San Venanzo-Villabiagio 3-1
CLASSIFICA
Castel del Piano 40
Narnese 40
Subasio 39
San Sisto 35
Group Castello 35
Nocera 34
Angelana 33
Tiberis 31
Vis Torgiano 30
Villabiagio 29
Orvietana 29
Gualdo 27
Cannara 24
San Venanzo 22
Nestor 17
Città di Castello 9 (-1)
PROSSIMO TURNO:
Group Castello – Angelana
V. Torgiano – C. del Piano
Villabiagio – Città di Castello
Tiberis – Gualdo
Cannara – Narnese
Nestor – Nocera
S. Venanzo – Orvietana
Subasio – S. Sisto
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